Lucio Caracciolo, la Repubblica 24/5/2015, 24 maggio 2015
NAZIONALE - 24 maggio 2015 CERCA 44/45 di 64 R2 CULT-Cultura LO STUDIO La Russia letteraria dopo l’Urss LUCIO CARACCIOLO Caleidoscopio russo di Barbara Ronchetti Quodlibet pagg
NAZIONALE - 24 maggio 2015 CERCA 44/45 di 64 R2 CULT-Cultura LO STUDIO La Russia letteraria dopo l’Urss LUCIO CARACCIOLO Caleidoscopio russo di Barbara Ronchetti Quodlibet pagg. 322, euro 24 NELL’AUTUNNO del 2001 una folla di moscoviti si accalcava in file ordinate, come quelle per i beni di prima necessità in epoca sovietica, presso l’Hotel Rossija, oggi dismesso. Obiettivo: scrutare la scena di Dietro il Vetro, versione russa del Grande Fratello trasmessa dal canale Tv6. Per la verità, sarebbe forse più corretto asserire che il Grande Fratello, che noi consideriamo in genere ispirato a 1-984 di George Orwell, deriva semmai dal romanzo distopico Noi di Evgenij Zamjatin, primo libro censurato dal nascente regime sovietico. Da Dietro il Vetro parte Barbara Ronchetti, docente di Letteratura russa alla Sapienza Università di Roma, nella sua avvincente galoppata attorno alla rappresentazione letteraria della contemporaneità nella Russia. In questo Caleidoscopio russo la studiosa ci accompagna attraverso alcune avvincenti produzioni letterarie postsovietiche, con speciale attenzione alla memorialistica scaturita dal trauma del collasso del- l’Urss. A partire dal concetto di contemporaneo, inteso come “tutto ciò che indaga l’oggi e si situa in uno spazio di contiguità esistenziale con il nostro io”. © RIPRODUZIONE RISERVATA