Silvana Mazzocchi, la Repubblica 24/5/2015, 24 maggio 2015
NAZIONALE - 24 maggio 2015 CERCA 44/45 di 64 R2 CULT-Cultura IL NOIR I giochi perversi nella stanza segreta SILVANA MAZZOCCHI I più deserti luoghi di Silvana Gandolfi Ponte alle Grazie pagg
NAZIONALE - 24 maggio 2015 CERCA 44/45 di 64 R2 CULT-Cultura IL NOIR I giochi perversi nella stanza segreta SILVANA MAZZOCCHI I più deserti luoghi di Silvana Gandolfi Ponte alle Grazie pagg. 307, euro 15 UNA donna scompare; si chiama Olga, ha quarantasette anni e vive da sempre con il fratello Leandro, disabile e quasi cieco. Tempo dopo vengono ritrovati in casa una valigia già pronta e un manoscritto con, in copertina, Il Mago di Oz. È il diario di Olga ed è la sua voce narrante ad animare “i più deserti luoghi”, quelli che come fantasmi prendono forma all’interno di una stanza deserta, spazio abbandonato e vuoto a cui si accede tramite una porta nascosta e dove i misteri della psiche rendono concreti paesaggi e situazioni tratti dai romanzi che Olga ha letto a Leandro. Scenari immaginari presi in prestito dalla letteratura ma che, grazie a un gioco perverso, si fanno reali; fino a diventare occasione per nefandezze inconfessabili. È una storia senza lieto fine , I più deserti luoghi, che Silvana Gandolfi, esperta scrittrice per ragazzi, conduce con linguaggio semplice e diretto, come una favola atroce e stupefacente. A prova che la finzione, anche la più crudele, può essere a volte l’unica via di fuga per chi non sopporta la solitudine e il peso del passato. © RIPRODUZIONE RISERVATA