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 2015  maggio 24 Domenica calendario

L’Irlanda dice sì alle nozze gay • Mario Draghi contro le diversità struttrali dei Paesi europei • Un piano del governo per evitare l’aumento delle accise sui carburanti • La Tunisia conferma: Touil ha preso parte all’attentato del museo del Bardo • Una sessantacinquenne tedesca partorisce quattro figli • La scomparsa dei fiori di campo Irlanda Il 62% dei votanti irlandesi ha deciso di permettere per via costituzionale il matrimonio fra persone dello stesso sesso

L’Irlanda dice sì alle nozze gay • Mario Draghi contro le diversità struttrali dei Paesi europei • Un piano del governo per evitare l’aumento delle accise sui carburanti • La Tunisia conferma: Touil ha preso parte all’attentato del museo del Bardo • Una sessantacinquenne tedesca partorisce quattro figli • La scomparsa dei fiori di campo Irlanda Il 62% dei votanti irlandesi ha deciso di permettere per via costituzionale il matrimonio fra persone dello stesso sesso. È il primo Paese al mondo che approva un cambiamento importante con una consultazione popolare. Sono andati a votare in tanti (6 elettori su 10), specie a Dublino (dove l’affluenza ha raggiunto il 70%). Il “sì” alle nozze gay era appoggiato da tutti i partiti, di destra, di centro, di sinistra, e da 354 dei 360 deputati del parlamento irlandese. Sono prevalse le ragioni di chi era favorevole perché si sono mobilitati in massa i giovani, poi le donne (proprio come nel 1995 quando il divorzio passò per un soffio) infine la Chiesa del sì, i preti e le suore che in queste settimane hanno preso posizione a favore «dell’inclusione, dell’uguaglianza». In Irlanda soltanto nel 1993 l’omosessualità smise di essere un reato. «Siamo un faro, una luce di libertà e eguaglianza per il resto del pianeta», commenta il ministro della Sanità Leo Varadkar, diventato a gennaio il primo membro del governo irlandese a dichiararsi apertamente omosessuale, «oggi è un buon giorno per sentirsi orgogliosi di essere irlandesi». Draghi Mario Draghi ieri ha detto: «In un’unione monetaria non puoi permetterti di avere grandi e crescenti divergenze strutturali. Tendono a diventare problemi esplosivi e minacciano l’esistenza della moneta unica. E la Banca centrale europea è il guardiano della valuta». Rispondendo ad alcune critiche secondo le quali la Banca centrale europea non avrebbe la legittimità democratica per avventurarsi su terreni riservati ai governi ha sostenuto che, di fronte a problemi che possono dipendere sia da cattive politiche di bilancio sia da mancanza di riforme, chi fa la politica monetaria deve potere esprimere un’opinione. Se si parla di politiche di bilancio, non si può non notare che molti Paesi europei negli anni scorsi hanno «alzato le tasse, aumentato la spesa pubblica, tagliato gli investimenti: esattamente quello che non deve essere fatto». Se si parla di riforme, invece, la Bce si limita a effettuare «un invito politico a intervenire». Iva La Commissione europea ha bocciato il criterio fiscale per l’Iva nella grande distribuzione. La cosiddetta «inversione contabile» estesa alla grande distribuzione eliminava alcune detrazioni Iva sugli acquisti e puntava a garantire alle casse dello Stato 728 milioni di maggior gettito. La bocciatura ha creato un buco nelle casse dello Stato di 700 milioni. Il governo pensadi colmare la mancanza con i proventi delle nuove norme sul rientro dei capitali. In caso di no europeo, il piano B sarà reperire i fondi fra le pieghe del bilancio con qualche taglio lineare alla spesa. La copertura, per la quale ci vorrà un decreto, va individuata entro il 30 giugno, data dopo la quale scatterebbe la clausola di salvaguardia e l’aumento delle accise sulle benzine. Bardo Abdel Majid Touil, il ventiduenne marocchino arrestato a Gaggiano con l’accusa di essere stato uno degli organizzatori dell’attentato al museo del Bardo di Tunisi, è proprio la persona che i servizi segreti stavano cercando. Il ministro dell’Interno tunisino conferma che ha avuto contatti con gli attentatori entrati in azione il 18 marzo. Ma quel giorno Touil era a casa della madre, come hanno chiarito anche le indagini italiane. Tuttavia, secondo Tunisi, il 22enne sarebbe stato indicato «con certezza» da altri due arrestati: gli investigatori nordafricani hanno evidenziato la presenza di due «marocchini» alle fasi preparatorie dell’attentato. Uno per l’intelligence tunisina, è appunto Touil, l’altro (la cui identità è mantenuta segreta) «risulta tuttora ricercato in ambito internazionale». Mamma Annegret Raunigk, 65 anni, tedesca, ha dato alla luce 4 gemelli (3 maschi e una femmina). Con già all’attivo 13 figli avuti da 5 padri diversi e 7 nipotini, la Raunigk ha raccontato di essersi decisa all’ennesima gravidanza per accontentare il desiderio di un fratellino della sua ultimogenita di 10 anni. La donna, al momento single, per restare incinta è andata a fare l’inseminazione artificiale in una clinica ucraina. Comunque nel Guinness dei record la mamma più anziana è la spagnola Maria del Carmen Bousada Lara, partoriente nel 2006 all’età di 66 anni (Paci, Sta). Fiori Secondo gli esperti stanno scomparendo i fiori di campo e ciò danneggerebbe anche i raccolti. La loro presenza, infatti, favorisce, oltre alla biodiversità naturale, la salute biologica e la sostenibilità dell’agroecosistema. Bombi e api, farfalle notturne e diurne esplicano la loro azione impollinatrice e arricchiscono la bellezza dei coltivi (Pratesi, Cds). (a cura di Daria Egidi)