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 2015  maggio 05 Martedì calendario

FERRERO: NON VENDIAMO, ANZI...

Il gruppo Ferrero non è in vendita; anzi, potrebbe valutare acquisizioni. Lo ha dichiarato ieri Giovanni Ferrero, amministratore delegato del gruppo dolciario di Alba, in occasione dell’inaugurazione del padiglione Ferrero e Kinder+Sport a Expo Milano 2015. Dopo l’applauso tributato al padre Michele, scomparso a febbraio, Giovanni Ferrero (alla presenza di Giuseppe Sala, ad e commissario unico di Expo 2015), Stefania Giannini (ministro dell’Istruzione) e Giovanni Malagò (presidente Coni) ha inaugurato il ’suo’ padiglione. «Un abbinamento perfetto e naturale», quello tra Expo e il gruppo Ferrero, che «è arrivato a essere due mesi fa il terzo produttore mondiale di cioccolato superando anche Nestlè», ha commentato Ferrero alla sua prima uscita pubblica.
Sui progetti del gruppo il manager piemontese è stato chiaro: «In passato la crescita è stata solo organica. Ogni generazione deve esplorare nuove frontiere del possibile e portarsi oltre le colonne di Ercole. Avremo una visione molto pragmatica di rafforzamento della società: se si presenteranno occasioni adeguate, le valuteremo». Ferrero ha quindi sottolineato che «c’è la volontà forte di scrivere ancora pagine di successo del gruppo nel mondo», ribadendo che l’azienda non è in vendita e non lo sarà nemmeno «di fronte a un’offerta allettante». Da accantonare, quindi, le ipotetiche mire della svizzera Nestlè o dell’americana Mars.
Il gruppo Ferrero nel 2014 ha realizzato ricavi in lieve crescita a 8,85 miliardi e utili netti in aumento del 16% a 636 milioni di euro. La vera sfida ora sta nel riuscire a mantenere questi numeri a fronte del passaggio generazionale. Archiviate le ipotesi di quotazione in borsa, smentita più volte dallo stesso Giovanni Ferrero, e di cessione di quote del capitale, il futuro del gruppo potrebbe passare per la crescita tramite acquisizioni, anche se dopo aver rilevato il 100% del gruppo turco Oltan (produzione di nocciole) lo scorso luglio, al momento ai piani alti del colosso dolciario di Alba non ci sarebbero dossier specifici.
Maria Elena Zanini, MilanoFinanza 5/5/2015