Francesca Gerosa, MilanoFinanza 30/4/2015, 30 aprile 2015
TWITTER, DELUDONO CONTI E FUTURO
Il titolo Twitter ha perso ulteriormente terreno a Wall Street dopo che ieri sera, a seguito di una fuga di notizie sul sito Selerity, il celebre social network ha deciso di pubblicare in anticipo i suoi conti trimestrali. L’azione è scesa del 5% a 40 dollari, una performance negativa che si aggiunge al -18% registrato ieri all’after hours a Wall Street.
Nei primi tre mesi terminati il 31 marzo il gruppo ha registrato ricavi in rialzo del 74% a 436 milioni di dollari, un dato però sotto le stime fornite dallo stesso gruppo tra 440 e 450 milioni. Al netto delle fluttuazioni valutarie, ha spiegato l’azienda, il fatturato complessivo sarebbe salito dell’80%. Il dato risulta inferiore anche alle attese degli analisti che si aspettavano ricavi a 457 milioni. Il giro d’affari generato su scala internazionale è stato di 147 milioni e il numero degli utenti attivi, anche se è salito nei primi tre mesi dell’anno del 18% anno su anno a 302 milioni, è risultato in rallentamento rispetto al +20% del trimestre precedente. «La crescita dei ricavi è leggermente sotto le nostre aspettative a causa di un contributo più contenuto del previsto di alcuni dei nostri prodotti più nuovi», ha commentato l’amministratore delegato, Dick Costolo. Twitter ha inoltre visto peggiorare la perdita da 132 a 162 milioni, ma al netto di voci straordinarie il risultato è stato positivo per 47 milioni. I profitti per azione pro-forma sono risultati pari a 7 centesimi di dollari, in questo caso più dei 4 centesimi previsti dal mercato. Oltre ai ricavi, a pesare sull’andamento del titolo sono anche le previsioni deludenti per il secondo trimestre in corso e per l’intero esercizio. I ricavi del prossimo trimestre sono visti a quota 470-485 milioni di dollari, sotto il consenso a 538 milioni. In più per l’intero esercizio Twitter ha previsto vendite per 2,17-2,27 miliardi, sotto le stime precedenti di 2,3-2,35 miliardi. Oltre ai conti ieri sera Twitter ha annunciato l’acquisizione di TellApart, società che si occupa di pubblicità e fornisce a venditori e inserzionisti una sola piattaforma tra i diversi dispositivi, che permette di fare pubblicità mirate e marketing attraverso email.
Francesca Gerosa, MilanoFinanza 30/4/2015