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 2015  aprile 30 Giovedì calendario

TROPPO SESSO, POCO CIBO


Cibo e sesso: bisogni primari sia per gli esseri umani che per i nostri parenti stretti, gli scimpanzé. Per anni gli scienziati hanno studiato questi appetiti con esiti contrastanti. Gli scimpanzé sono tra i mammiferi più lenti a riprodursi, in media ogni 5 o 6 anni. Per aumentare le probabilità, le femmine si accoppiano «con quasi tutti i maschi che conoscono», dice la primatologa Melissa Emery Thompson, mentre i maschi competono
o combattono con gli altri aspiranti padri. Alcuni studi riportano casi di maschi di scimpanzé che cercano di convincere la femmina a sceglierli dividendo con lei le prede cacciate o il bottino dei loro furti nei campi coltivati. Uno studio del 2007 sugli scimpanzé dell’Africa occidentale riporta il caso di una femmina che frequentava più assiduamente un maschio che le dava le papaie che rubava. Ciò ha indotto la nota ricercatrice Kimberley Hockings a pensare che il maschio barattasse “frutti proibiti” con un “pagamento in natura”. Pochi studi, però, sostengono la teoria del cibo in cambio del sesso, dice Emery Thompson: «Chi ci crede lo fa perché l’idea è solleticante». Thompson ha invece scoperto una relazione diversa tra cibo e sesso. Assediate da tutti i maschi che cercano di accoppiarsi, le femmine hanno meno possibilità di cercare cibo e di mangiare. Ne consegue una riduzione della fertilità e delle possibilità di ripopolamento della specie, che è a rischio. — Patricia Edmonds