Corriere della Sera 8/3/2015, 8 marzo 2015
I BAMBINI A TOKYO POTRANNO GRIDARE DI PIÙ
Le autorità di Tokyo vogliono rivedere la legge che impone un limite di 45 decibel ai rumori nelle aree residenziali. Il ripensamento è causato dalla crescita di denunce per suoni che arrivano da parchi e asili. I responsabili sono i bambini che giocano. Il limite imposto finora è davvero basso (il quotidiano britannico Financial Times lo paragona al rumore che viene permesso in una biblioteca). E fa sì che gran parte dei suoni prodotti dai bambini siano, in pratica, fuorilegge. Il Giappone vorrebbe alzare il suo tasso di natalità (tra i più bassi al mondo). E comincia a dare più voce ai bambini rimasti.