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 2015  febbraio 27 Venerdì calendario

La conferma delle mille assunzioni annunciate a gennaio e un nuovo accordo sull’organizzazione del lavoro: venti turni al posto di quindici, che porteranno 1

La conferma delle mille assunzioni annunciate a gennaio e un nuovo accordo sull’organizzazione del lavoro: venti turni al posto di quindici, che porteranno 1.400 euro in più all’anno nelle buste paga degli operai. È finita con una fumata bianca la riunione tra Fca e i sindacati che disegna il futuro dello stabilimento di Melfi. Un vertice di nove ore che spiana la strada all’accordo. Lunedì la firma ufficiale. «È un accordo storico - dice il segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano -. perché costruisce i presupposti per far diventare Melfi lo stabilimento Fca con il più alto numero di occupati in Europa. Ma è storico anche perché sanciamo per la prima volta nel gruppo che, dopo solo sei mesi, oltre mille lavoratori con contratto a termine vengono trasformati a tempo indeterminato». Le mille assunzioni - comprese le 700 già effettuate - avranno infatti carattere strutturale e non è escluso che possano aumentare. Si parte con un contratto in somministrazione, che verrà trasformato in tempo indeterminato: la prima prova sui grandi numeri del Jobs Act appena varato dal governo. Il polo dell’auto premium Melfi, lo stabilimento dove si producono Jeep Renegade e 500X, è uno dei cuori della produzione di auto premium, a più alto valore aggiunto. È soprattutto il successo di queste due vetture - la prima è entrata nella top ten europea del suo segmento, la seconda ha conosciuto un boom di ordini ancora prima di essere commercializzata - ad aver segnato il cambio di marcia. Cambio di marcia che consente di aggiungere un tassello al piano industriale annunciato lo scorso 6 maggio a Detroit dal presidente John Elkann e dall’amministratore delegato Sergio Marchionne. «A Melfi c’è stata una partenza poderosa dovuta ai nuovi modelli e alle esportazioni», spiegano il coordinatore nazionale del settore automotive Uil, Gianluca Ficco, e il segretario della Uilm Basilicata, Marco Lomio, che tratteggiano i dettagli dell’operazione. L’aumento in busta I 20 turni previsti dal preliminare - firmato da Uilm-Uil, Fim-Cisl, Fismic, Ugl, Aqcf e dalle rappresentanze sindacali aziendali, mentre la Fiom incontrerà oggi la dirigenza Fca - consentiranno di produrre nello stabilimento lucano fino a 1.100 autovetture al giorno. Questo per le buste paga degli addetti alla linea si dovrebbe tradurre in un aumento di circa 1.400 euro all’anno. La nuova turnazione, spiegano le sigle, sarà sperimentale fino al 2 agosto, data in cui il sistema sarà sottoposto a una verifica. «Fiat ha recepito la richiesta sindacale - dicono Ficco e Lomio - di riconoscere un premio, aggiuntivo rispetto alle consuete maggiorazioni, che riguarda i turni del sabato notte e della domenica (pomeriggio e notte) rispettivamente di 20, 25 e 40 euro». Prima della firma definitiva, tocca alle assemblee dei lavoratori: le prime sono iniziate ieri sera e proseguiranno oggi. Lunedì la firma. Poi, decollerà la seconda vita dello stabilimento.