Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Nasce un nuovo multiplex nazionale sul digitale terrestre. Ei Towers ha infatti sottoscritto con Cairo Network, società interamente partecipata da Cairo Communication, gli accordi per la realizzazione e la successiva gestione tecnica pluriennale in modalità full service di un nuovo multiplex nazionale in digitale terrestre, destinato a operare sulla frequenza nazionale in tecnologia Uhf (lotto L3), per la quale Cairo ha ottenuto dal ministero per lo Sviluppo Economico l’assegnazione dei relativi diritti d’uso. L’accordo prevede una fase transitoria, nel corso della quale avranno luogo la realizzazione, la messa in esercizio e il primo periodo di gestione (fino al 31 dicembre 2017) e una fase a regime della durata di 17 anni (dal 2018 al 2034). In questa seconda fase la copertura è stata stimata pari al 94% della popolazione, allineata quindi ai Mux nazionali a maggior copertura. L’intesa attribuisce a Cairo la facoltà di recesso libero a partire dal primo gennaio 2025. I corrispettivi per Ei Towers ammontano complessivamente 11,5 milioni nel triennio di transizione e a 16,3 milioni annui a partire dal 2018, cioè dalla fase a regime. I valori sono comprensivi del corrispettivo per la messa a disposizione dei trasmettitori. L’onere annuo potenziale per Ei Towers nel periodo di pieno regime del multiplex è stato stimato in un massimo di 4 milioni, nell’eventualità in cui la banda disponibile sul Mux non fosse integralmente sfruttata da Cairo con nuovi contenuti propri o di terzi. Le precedenti cifre stabilite nel termsheet firmato a giugno erano di 14 milioni complessivi per la fase transitoria e di 18,3 milioni annui dal 2018. La revisione, come ha spiegato Ei Towers, avrà un impatto non significativo sui target di piano 2015-2018 del gruppo. La controllata di Mediaset prevede inoltre investimenti a proprio carico per un valore non superiore a 18 milioni tra il 2015 ed il 2016, comprensivi dell’acquisto dei trasmettitori messi a disposizione di Cairo. Con la realizzazione del multiplex, il gruppo Cairo Communication diventerà attivo anche come operatore di rete e potrà disporre in autonomia di una capacità trasmissiva di circa 22,4 Mbit/s (rispetto agli attuali 7,2 Mbit/s affittati) utilizzabili per trasmettere i canali La7 e La7d dal 1 gennaio 2017 e per trasmettere nuovi canali che il gruppo intendesse lanciare, oltre eventualmente per l`affitto a terzi già a partire dal 2016. La notizia è stata accolta positivamente dal mercato che ha premiato il titolo Cairo Communication spingendolo a chiudere in rialzo del 3,5% a 5,46 euro e anche Ei Towers dopo una giornata debole ha chiuso in guadagno dello 0,9% a 44,35 euro.
Francesca Gerosa, MilanoFinanza 29/1/2015

FRANCESCA GEROSA