Eduardo Vigna, Sette 16/1/2015, 16 gennaio 2015
LE MONETINE CHE NESSUNO VUOLE
Non le vogliono i tassisti e i commessi dei negozi, non le accettano neppure i mendicanti per le strade di Harare. Insomma, le monetine appena coniate dalla Banca Centrale dello Zimbabwe non le vuole proprio nessuno. La ragione si morde la coda: tutti pensano che nessuno le accetterebbe. Il punto è che il Paese africano, nel 2009, per salvarsi dal collasso economico e l’iperinflazione, aveva abbandonato il dollaro locale per passare alla circolazione di quello americano. Solo banconote, però: per il resto in monete, si usavano caramelle e penne a sfera. Un mese fa il governatore della Banca Centrale ha annunciato l’arrivo di 10 milioni in centesimi di dollaro in circolazione solo qui, però. Ma tutti preferiscono le caramelle o al massimo le monete sudafricane. Anche temendo che si tratti solo dell’anticamera della reintroduzione del vituperato dollaro dello Zimbabwe.