Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Basta la risata. A Meghan Trainor è sufficiente esplodere in un sorriso per conquistarsi tutti. Biondissima, americanissima, giovanissima (vent’anni) è da sette settimane in testa alla classifica americana con un brano che non ti molla più e non soltanto per il ritornello. All about that bass (che è compreso nel suo Ep appena uscito, Title) è fatto apposta per essere lo slogan di una generazione di ragazzine imprigionate dai luoghi comuni. «Ogni centimetro di te è perfetto dalla testa ai piedi» canta lei che è la perfetta testimonial della propria canzone.
Rotonda, solare quindi assai curvy e ricca di quella inconsapevole sensualità tipica di chi ha consapevolezza di sé: «Rido ogni volta che sento le mie coetanee o anche quelle più grandi lamentarsi delle proprie misure: ma chissenefrega, le uniche misure che contano sono quelle del fascino e dell’intelligenza». Capito la signorina?
«Ho iniziato a scrivere canzoni appena ho iniziato a capire che cosa volessi fare nella vita», ha spiegato lei un giorno di passaggio alla Sony. Non è – anche se tanti lo potrebbero pensare – la solita sciacquetta usa e getta: «Me lo hanno ripetuto molte volte ma ora lo sento dire sempre meno». In fondo il video di All about that bass, girato tra l’altro da Fatima Robinson, già regista di Michael Jackson e Rihanna, è stato visto da circa 180 milioni di persone e la canzone in Italia è tra le più trasmesse da settimane, forse mesi. «Lo so – dice sorridendo – con l’Italia ho un rapporto particolare». Non c’è bisogno di chiedersi perché. L’anno scorso, quando Raffaella Carrà ha pubblicato il suo primo disco di canzoni inedite dopo tanti anni, il testo del primo singolo Replay era firmato proprio da lei, Meghan Trainor da Nantucket, Massachusetts: «Non avrei mai pensato di poter scrivere qualcosa per una leggenda come lei, che ho conosciuto attraverso YouTube. Oltre tutto, quello era un testo che avevo composto quando ero ragazzina», dice senza rendersi conto che lo è tuttora.
Per diventare grande, non ha scelto un dietologo ma un professore di musica e ora è una polistrumentista come ormai se ne trovano poche: «Suono il piano, che ho imparato subito. Poi me la cavo con la chitarra e soprattutto con l’ukulele, una sorta di chitarrino che dalle Hawaii sta diventando sempre più popolare negli Stati Uniti».
Ora che è diventata una attrazione da primo posto in classifica, Meghan Trainor ha quasi finito di preparare il nuovo disco, che uscirà all’inizio del prossimo anno. E magari potrebbe essere ospite in Italia proprio del nuovo talent show di Raffaella Carrà, Forte Forte Forte che andrà in onda quasi in contemporanea: «Ah non so proprio, stiamo parlando di cose troppo in là nel tempo» ridacchia lei a modo suo. E, alla fine, le basta squadernare il sorriso per convincere tutti.

P.G.