Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  novembre 04 Martedì calendario

FUMA AL BAR ERDOGAN LO VEDE E LO FA MULTARE

ISTANBUL.
Passeggiando in un’affollata strada di Istanbul, ieri il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha chiamato la polizia e ha fatto multare un uomo che fumava nella balconata al chiuso di un caffè, violando la legge introdotta nel 2009 dal governo di matrice islamica. A dispetto del luogo comune “fumare con un turco” è proibito in tutti gli edifici pubblici, inclusi gli spazi esterni al coperto. Al termine di un discorso pubblico, durante una visita in un’area pedonale nel quartiere popolare di Esenler il premier ha notato il fumatore seduto al tavolo della terrazza coperta al secondo piano di un locale, e mentre salutava la folla si è fermato e ha cominciato a fare “no” con il dito: «C’è una multa per questo» ha detto. Poi, rivolto al presidente del municipio di Esenler: «Dov’è la polizia? Si è comportato in modo sfacciatamente maleducato, questo svergognato continua a fumare anche dopo che il premier gli ha detto di smettere. È il mese di Muharram, per amor di Dio!» ha esclamato riferendosi al mese sacro dell’Islam e ordinando alla polizia di multarlo: al fumatore è stata comminata una multa di 90 lire turche, pari a 30 euro.
la Repubblica 4/11/2014