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 2014  novembre 04 Martedì calendario

PREMI «Da un po’ di tempo non paghiamo premi, speriamo di tornare a farlo presto» (Adriano Galliani)

PREMI «Da un po’ di tempo non paghiamo premi, speriamo di tornare a farlo presto» (Adriano Galliani). ILLUSI «C’eravamo tutti un po’ illusi. Mi aspettavo che fosse difficile riportare il Milan a un certo livello dopo un ottavo posto in classifica. Ho i piedi per terra: abbiamo sorpreso all’inizio, ma anche altre squadre con le stesse rose da anni fanno fatica. Tutto ci farà crescere» (Filippo Inzaghi). SINISTRA «Vi domando una cosa: ricordate quando Mihajlovic ci aveva preso, un anno fa, dov’eravamo? Adesso la sensazione è che questa squadra abbia vinto lo scudetto... Nulla di più sbagliato, sappiamo di potere e dovere fare meglio di questo inizio stagione, ma le premesse sono splendide e danno grandi stimoli. Bisogna rimanere a sinistra in classifica, innanzitutto» (il capitano della Sampdoria Angelo Palombo). POESIA «A noi interessa fare punti. Io voglio una squadra con pochi fronzoli, tanta concretezza e niente poesia» (Stefano Colantuono). TECNICA «Cristiano Ronaldo è un giocatore potente, con una buona tecnica, ma non ha quella classe e quella tecnica pura che possiede Messi» (Fabio Capello). BIG «Dybala pronto per una big? Credo proprio di sì, ha ancora ampi margini di miglioramento, ma sa fare tutto. Con questa umiltà, con l’impegno che mette in ogni allenamento, è un attaccante da grande squadra» (Giuseppe Iachini). RISCHI «Ora fare due secondi posti basta per vincere il Mondiale. Può cambiare la mia tattica? Finora ho sempre preso solo i rischi che servono e farò così anche nelle prossime» (Lewis Hamilton). SVOLTE «È la prima vera svolta tecnica della mia carriera. Devo cominciare a vincere le grandi classiche, e allo stesso tempo continuare a divertirmi in bici» (Peter Sagn, che ha appena firmato un triennale da 4,5 milioni a stagione con la Tinkoff-Saxo). FIDANZATA «Sono curioso di nuotare anche a Bolzano. I nuotatori italiani? Conosco la Pellegrini, sono veloci. Sono stato nel 2003 per gare giovanili e ai Mondiali 2009 solo a Roma, ora voglio scoprire un’altra Italia: insieme a Clary i motori, insieme alla Coughlin, esperta di gastronomia, il cibo, ed anche il vino rosso e... magari una fidanzata italiana. Bionda o bruna? Non importa, mi piacciono entrambe» (Ryan Lochte).