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 2014  ottobre 26 Domenica calendario

BOOM DI SALAFITI. «FRA I GIOVANI È UNA MODA»

Sarebbero già 1.800 i fondamentalisti partiti dalla Germania per raggiungere il Nord dell’Iraq e la Siria e combattere per Isis o altre milizie islamiche, secondo un fonte degli Interni citata dalla «Frankfurter Allgemeine Zeitung am Sonntag». «Dobbiamo moltiplicare il numero ufficiale per quattro per ottenere una cifra realistica», avrebbe detto il funzionario, facendo riferimento ai 450 citati ad oggi da fonti ufficiali. Nel frattempo, il presidente dell’Ufficio federale per la protezione della costituzione, Hans-Georg Maassen, ha parlato ieri di un aumento vertiginoso di salafiti in Germania: sarebbero 6.300, ma entro la fine dell’anno potrebbero raggiungere quota 7.000.
Una tendenza che Maassen definisce «preoccupante» perché solo pochi anni fa i fondamentalisti islamici erano appena 2800. E l’aspetto più angosciante, secondo Maassen, è che l’Islam radicale si sta diffondendo rapidamente come cultura giovanile. «I salafiti pensano in bianco e nero – ha spiegato ai microfoni di radio Rbb – e sostengono che se si pensa e si parla come un salafita, si è all’avanguardia». Una propaganda che attecchisce, sostiene, in molti giovani musulmani disorientati e privi di prospettive: «Hanno l’impressione di diventare top mentre prima si sentivano degli esclusi». Una fonte citata dal settimanale «Focus» ha raccontato di un’intercettazione in cui un terrorista di Isis avrebbe parlato di una rete estremamente efficace che «si occupa di molte famiglie, di migliaia di famiglie» in Germania.
Sempre stando alle cifre ufficiali, dei numerosi tedeschi partiti per le zone «calde» del Medio Oriente, circa 40 sarebbero donne. Alcuni sociologi spiegano che, paradossalmente, le donne che scelgono di andare in quelle aree pericolose sono alla ricerca di un marito fondamentalista, di un «eroe», e di una ragione di vita nelle «guerre sante» dell’Islam radicale, spesso per sfuggire ad ambienti opprimenti, a famiglie musulmane tradizionaliste.
Anche tra gli adolescenti il fondamentalismo sta diventando una moda, ha raccontato ieri Maassen: «È “cool” partire per la Siria o per l’Iraq, è “cool” ricevere la mattina un tweet da Aleppo, è “cool” avere amici su Facebook che sono laggiù». Almeno 150 sarebbero già tornati in Germania: «Non sappiamo cosa abbiano fatto in quei Paesi», precisa, ma secondo stime dell’Ufficio federale per la protezione della costituzione, una decina di salafiti tedeschi avrebbe partecipato ad attentati suicidi in Iraq e in Siria.
Maassen relativizza il ruolo di Internet nel reclutamento dei fondamentalisti: «Nella nostra esperienza, e abbiamo analizzato molti casi, la radicalizzazione avviene spesso tra amici o in famiglia». Ma intanto è scattato l’allarme hooligan: le frange più violente delle tifoserie tedesche si sarebbero coalizzate contro Isis. Oggi è prevista una manifestazione a Colonia e la polizia è mobilitata per evitare scontri con i fondamentalisti.