Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  ottobre 29 Mercoledì calendario

LADRI DI VIAGRA

Hanno colpito come si fa con i caveau delle banche. E in fondo nel deposito sotterraneo di una farmacia di viale Palmiro Togliatti, a Don Bosco, c’era un tesoro. Medicinali per quasi 150 mila euro, fra salvavita e altri prodotti. C’erano anche delle confezioni di Viagra. Le pasticche azzurre sono un bottino sempre più ambito dai ladri che questa volta hanno preso di mira una delle farmacie più frequentate del quartiere. Un colpo studiato a tavolino, preparato con cura, attuato forse con la collaborazione di un basista. Sì, perché i «soliti ignoti» dei farmaci, ladri seriali che potrebbero aver colpito anche in altri negozi, sono entrati in azione sicuri di quello che avrebbero trovato nel magazzino. Per raggiungerlo hanno agito come chi assalta gli istituti di credito o le gioiellerie. Hanno aperto il portone del palazzo soprastante, sono riusciti a raggiungere le cantine dove hanno scavato un buco nel muro di uno dei locali. Una volta all’interno ne hanno fatto un altro per arrivare al caveau della farmacia. Un lavoro lungo, fatto di notte, senza far troppo rumore per non svegliare gli inquilini del palazzo. Non è chiaro come il commando sia fuggito portandosi dietro decine di confezioni di medicinali, compreso il Viagra e prodotti analoghi, particolarmente ricercati sul mercato nero. Tanto che è in cima alla lista dei farmaci rubati in farmacie e depositi, come quelli degli ospedali. Ma si tratta pur sempre di confezioni numerate e catalogate, che potrebbero lasciare tracce fino a chi è entrato nel caveau farmaceutico.