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 2014  ottobre 05 Domenica calendario

VIDEO PORNO IN VOLO

Porno vietato in volo. Non si può ammazzare la noia del viaggio tra le procaci forme di attrici a luci rosse. E neppure si possono imbarcare foto e immagini osè per dare una sbirciatina in attesa del decollo. Il singolare richiamo è stato inviato il 3 settembre scorso dal direttore delle Operazioni e Addestramento di Air Canada Rod Graham ai piloti birichini che guardano film e fotografie pornografiche mentre sono alla cloche. Una volta a terra, le nascondono negli stipetti del cockpit. Salvo poi dimenticarsene. Così che i piloti donne che danno il cambio si ritrovano tra il materiale di bordo gli scatti di biondissime e avvenenti pornostar in atteggiamenti inequivocabili.

Inviperite per il comportamento assai poco professionale dei colleghi maschi, sei comandanti «in gonnella» hanno protestato con l’azienda. Air Canada, storica compagnia aerea da cinque anni consecutivi la «migliore in Nord America» secondo SkyTrax, ha espresso il proprio disappunto nel bollettino «Inappropriate material in the Embraer flight deck». «Ancora una volta è stato scoperto materiale inadeguato», scrive il capitano Graham. «Sono deluso di sollevare di nuovo la questione ma sfortunatamente abbiamo alcune persone che non capiscono il messaggio». A sottolineare che il vizietto di guardare il porno in volo non è una novità. Pare duri da sei anni. L’ultima protesta, da parte del personale femminile, hostess comprese, risale al 3 agosto scorso. Episodi che si sono susseguiti nel tempo, tanto che un anno fa l’ufficiale di sanità Mary Pollock ha rilevato come «i piloti usano riempire con materiale di carta i vani dove sono i cavi elettrici e questo è un pericolo, oltre che una forma di violenza sul posto di lavoro». Perché in quei vani più d’una pilota donna ha trovato foto «hot» e giornali «particolari» e ne è rimasta offesa. «Dovete fare attenzione in ogni momento a ciò che fate sull’aereo: leggere materiale inappropriato è una distrazione che può far commettere errori», raccomanda a chi non riesce a controllare i bollenti spiriti il presidente dell’Associazione dei piloti canadesi Daniel Slander. Ma il vizietto è duro a morire.

Air Canada ha varato una politica di Tolleranza Zero contro le molestie e ora minaccia di denunciare i porno-piloti dopo averli naturalmente sottoposti ai provvedimenti disciplinari del caso. I transvolatori a luci rosse lavorano tutti sugli Embraer, bimotori utilizzati per i collegamenti con gli Stati Uniti. La linea per Las Vegas pare sia la più «calda». «È ora di finirla di lasciare questo materiale sul ponte di volo», scrive Pat Kalist, capo dei piloti di Embraer. «Potrebbe comportare carichi penali».