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 2014  settembre 29 Lunedì calendario

CHI È MASSIMO FERRERO

Alla fine del derby vinto 1-0 domenica sera dalla Sampdoria contro il Genoa, il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è sceso in campo spettinato e scombinato per festeggiare la vittoria con i giocatori e l’allenatore, dopo aver già esultato con grande trasporto mentre era in tribuna al momento del gol segnato al 75esimo dall’attaccante Manolo Gabbiadini. Di Ferrero – che è un produttore cinematografico, presidente della Sampdoria solo dal giugno scorso – si parla da settimane, tra giornalisti sportivi e appassionati di calcio, per via della sua eccentricità e schiettezza, e alle battute e dei toni goliardici di molte sue interviste.

Ieri, in un’intervista con Sky prima dell’inizio della partita, Ferrero è sembrato inizialmente infastidito dall’attenzione mediatica ricevuta nelle settimane scorse, e poi ha concluso l’intervista con più rilassatezza dedicando una specie di filastrocca alla conduttrice televisiva Ilaria D’Amico.

Ferrero ha 64 anni ed è nato a Roma. In passato ha manifestato una certa simpatia per la Lazio, e proprio su questi suoi apprezzamenti i tifosi del Genoa hanno provocatoriamente basato ieri una parte delle loro coreografie allo Stadio Ferraris a Genova (anche Paolo Mantovani, ex presidente della Sampdoria, morto nel 1993, era laziale). Ferrero è diventato presidente della Sampdoria lo scorso giugno, rilevando la società dal precedente presidente, Edoardo Garrone, che aveva da tempo manifestato la volontà di vendere la proprietàdopo dodici anni di gestione. Presentandosi ai tifosi in conferenza stampa, Ferrero ha detto: «Vengo da una cultura cinematografica, da un mondo spettacolare. Non faccio lo stadio ma faccio la fiction. Per questo faccio un calcio spettacolo, passionale, ho voglia di vincere, di emozionarmi».

Stando a quanto riportato nella sua biografia, Ferrero lavora nel cinema da più di 40 anni: è stato produttore di poco più di una cinquantina di film, prevalentemente commedie e film erotici, raggiungendo una certa notorietà durante gli anni Novanta. È proprietario di 60 sale cinematografiche, tra cui il cinema Adriano a Roma. Riguardo un altro noto produttore cinematografico italiano e presidente di una squadra di calcio di Serie A, Aurelio De Laurentiis, Ferrero ha detto: «Lo aspetto allo stadio, cercherò di battere il suo Napoli. Lo stimo molto, è una grande persona. Non seguirò le sue orme, perché è lui che si è ispirato a me».

Ferrero è anche stato proprietario di Livingston Energy Flight, una compagnia di aerei charter che faceva capo all’agenzia “Viaggi del Ventaglio”, società fondata nel 1987 e quotata in borsa nel 2001, ma fallita nel 2010 in seguito a una grave crisi finanziaria. Ferrero fu poi condannato in primo grado, dopo aver patteggiato, per bancarotta fraudolenta.