Luca Teolato, il Fatto Quotidiano 18/9/2014, 18 settembre 2014
IL GOIVERNO OMBRA FA RICORSO ALLA CEDU
Il Governo Ombra presieduto dall’onorevole Gianfranco Rotondi è più attivo che mai, ma lavora così nell’ombra che a volte neanche la stampa lo sa. Come il ricorso presentato alla Cedu – Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – a fine luglio contro la Repubblica italiana per l’autorizzazione all’arresto di Giancarlo Galan che “ha privato il Governo Ombra – si legge nel documento redatto dal ministro ombra della Giustizia, l’avvocato Tedeschini – di uno dei componenti, incidendo sul regolare funzionamento”. Secondo il Comitato, privando Galan della possibilità di far valere le proprie ragioni in Parlamento prima della votazione, sono stati violati l’art. 6 del Cedu, ‘diritto a un equo processo’, il ‘diritto a libere elezioni’, da interpretare congiuntamente al ‘divieto di discriminazione’, e il ‘diritto a un ricorso interno effettivo’.