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 2014  settembre 17 Mercoledì calendario

FIORENTINA IN ATTIVO CON LE PLUSVALENZE

Conti in attivo per la Fiorentina nel 2013 grazie a 31 milioni di euro di plusvalenze nette per la vendita di calciatori.
Il bilancio, riferito all’anno solare e non alla stagione sportiva come invece fanno quasi tutte le squadre di calcio, si è chiuso con un utile netto civilistico di 1,45 milioni, quasi 300mila in più dell’esercizio precedente.
Il valore della produzione, escluse le plusvalenze da cessione calciatori, è aumentato del 19,5% a 87,7 milioni, soprattutto per i 10 milioni generati dalla partecipazione all’Europa League dopo il quarto posto nel campionato 2012-2013.
I diritti tv sono aumentati da 40,9 a 44,3 milioni, i ricavi da stadio da 6,95 a 9,8 milioni. Sono aumentati anche i costi, di circa 12,5 milioni, in particolare il personale da 52,4 a 60,5 milioni.
Il bilancio civilistico però non dice tutto sui conti del club. Sarebbe opportuno conoscere il bilancio consolidato, in quanto l’Acf Fiorentina Spa possiede interamente due società con le quali ha rapporti economici, Firenze Viola e Promesse Viola. Ma il consolidato non è depositato alla Camera di commercio, viene redatto «ai soli fini del soddisfacimento della normativa Figc», affermano gli amministratori. I valori più significativi sono quelli di Firenze Viola: ha un capitale di 19 milioni, è proprietaria dei marchi Fiorentina, attività prevalente lo sfruttamento commerciale dello stadio e sponsorizzazioni minori. Per l’uso del marchio la Fiorentina paga 300mila euro l’anno a Firenze Viola, la quale versa alla casa madre 3,25 milioni annui per la concessione degli spazi pubblicitari nello stadio. Il bilancio 2013 di Firenze Viola è in perdita di 896.743 euro.
Firenze Viola è inoltre titolare del 2% delle azioni della società di calcio, che è posseduta per il 97% dalla Diego Della Valle & C. Srl. Il residuo 1% è di Andrea Della Valle, che è nel cda presieduto da Mario Cognigni. Il compenso del cda è di 850mila euro.
Il calciomercato ha generato 33,4 milioni di plusvalenze e 2,1 milioni di minusvalenze. Inoltre sono maturati 2,8 milioni di bonus da cessioni del 2012. Le plusvalenze maggiori derivano dalle vendite di Stefan Jovetic al Manchester City (prezzo di 26,7 milioni, con 22,1 di plusvalenza) e Adem Ljajic all’As Roma (11 milioni, di cui 9,66 plusvalenza). Gli acquisti più costosi della Fiorentina nel 2013 sono Mario Gomez dal Bayern Monaco per 16,8 milioni, Giuseppe Rossi dal Villarreal per 11,8 milioni, Guillermo Cuadrado dall’Udinese per 10,22 milioni, con cessione in comproprietà per 5 milioni. I debiti lordi sono aumentati da 79,5 a 101 milioni. L’anno scorso gli azionisti hanno versato 15,1 milioni in conto capitale.
La relazione al bilancio sottolinea che «l’equilibrio economico della società continua a reggersi sulle risorse derivanti dalla compravendita di giocatori», aggiungendo che «una società che ha aspirazioni imprenditoriali di stabilità e sviluppo non può basarsi su strategie effimere e poco controllabili». Gli amministratori del club dei fratelli Della Valle dicono che è «impellente la necessità di reperire altre risorse» attraverso «progetti innovativi» e «un nuovo stadio». Per l’Artemio Franchi nel 2013 il club ha pagato al Comune 847.616 euro.
Gianni Dragoni, Il Sole 24 Ore 17/9/2014