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 2014  settembre 17 Mercoledì calendario

FEDERICA, ULTIMA MOSSA. ECCO MATTEO GIUNTA: «COSI’ LA FARO’ VINCERE»

L’ultima mossa di Federica Pellegrini è all’insegna del made in Italy, con annesso cambio in panchina: via Philippe Lucas (amichevolmente) e vai con Matteo Giunta. Rio de Janeiro 2016 è dietro l’angolo e non ammette più indecisioni. Addio per sempre ai 400 stile libero: la nuotatrice gioca tutte le sue fiches su una sola gara, i carissimi 200 sl. Ma come ci arriverà in Brasile?
Matteo Giunta, si sente pronto?
«Non vedo l’ora. Questa è una sfida che mi intriga moltissimo».
Non sarà l’incoscienza dei suoi 32 anni?
«Ho visto quanto piace evidenziare questo aspetto a molti».
Però la carta d’identità è quella.
«Esatto. Ma finisce lì. Vedo molti tecnici che propongono da anni sempre gli stessi schemi».
Invece lei?
«Io in sei anni sono approdato al nuoto di alto livello, e non intendo fermarmi ».
Quindi quali effetti speciali dobbiamo attenderci?
«Spero che quelli li faccia qualcun alto in acqua, non io».
Come pensa che verrà accolto dalla comunità acquatica?
«Mah, io sono uno che pensa ai propri programmi. Ma sono aperto a qualunque confronto».
Si faccia conoscere ai più: ispirazioni, modelli, qualcosa cui fa riferimento?
«Qualcuno: chi è nel nuoto conosce Jacco Verhaeren. Olandese, coach di Van den Hoogenband. Oggi è il ct dell’Australia. Non devo aggiungere altro su di lui e sul suo lavoro».
Sembra un tipo deciso. Avrà l’autorevolezza giusta?
«Federica è una professionista che
non ha mai bisogno di essere ripresa».
Ma dovesse capitare?
«Non sono qui per giocare».
Sarà più dura allenare Magnini, di cui lei è cugino già coach, o la Pellegrini?
«Sarà un piacere allenare l’uno. E l’altra».
Sembrate un gruppo artigianale, un esperimento.
«Una piccola impresa. Mi piace di più».
E l’obiettivo che vi siete dati?
«No. L’obiettivo è vedere Fede e Pippo soddisfatti».
Ora che l’ha conosciuta, può dirci
chi è Federica Pellegrini?
«Una ragazza che ha ancora sogni».
I due crono, di aprile e di agosto, hanno influenzato la decisione?
«Hanno fatto riflettere».
Dovrà evitare Londra 2012.
«Ma lì ci fu poco tempo per invertire la rotta».
Il panettone lo mangerà?
«Spero anche quello del 2015...».
Ah, a proposito: ricorda la storia che la vedevano implicato in un triangolo amoroso?
«Ancora con quella storia? A me non piacciono gli angoli...».