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 2014  settembre 11 Giovedì calendario

RCS NON ASCOLTA LE PROTESTE E LANCIA GAZZABET

Su Change.org avevano firmato in più di 6 mila per impedirlo, ma non è servito a nulla: la piattaforma di scommesse targata Gazzetta dello Sport è stata avviata comunque da Rcs, il gruppo editoriale milanese che pubblica anche il Corriere della Sera. A inizio anno la redazione della testata rosa aveva pubblicato un appello in cui accusava il management guidato dall’amministratore delegato Pietro Scott Jovane di combattere la crisi, oltre che con tagli redazionali, senza pensare a «niente di meglio che associare il marchio della Gazzetta dello Sport al business delle scommesse sportive» attraverso «un’operazione inaccettabile contro cui ci batteremo fino all’ultimo, anche a costo di rischiare ulteriori sacrifici». Lo slogan della petizione («Scommettete su di noi!») non è bastato: la redazione ha perso una battaglia condotta, si sottolineava nelle settimane più calde della protesta, in nome della deontologia professionale giornalistica. Sta di fatto che ieri, forse dopo aver atteso l’inizio della stagione calcistica, Rcs ha annunciato il lancio di Gazzabet, il portale online e mobile di scommesse sportive sviluppato in collaborazione con Playtech. Il nuovo sito consente di scommettere su tutti gli eventi sportivi selezionati e autorizzati dai monopoli di Stato italiani e internazionali. Il tutto garantito dal marchio Gazzetta dello Sport. Grazie a un accordo quinquennale Playtech gestirà la piattaforma giochi e fornirà a Rcs il suo innovativo sofware per il betting sportivo e per il gaming. Oltre ai citati dubbi sull’opportunità di legare un business basato su scommesse a un marchio giornalistico, l’operazione ha fatto tirare in ballo anche l’ipotesi di un potenziale conflitto d’interessi dei soci di Rcs, come sottolineava sempre la redazione della Gazzetta: «Tra gli azionisti del gruppo ci sono anche diversi proprietari di importanti club della serie A di calcio come l’Inter, la Juventus, la Fiorentina e il Torino. Ci stupisce che non considerino, come noi, pericolosissimo questo matrimonio». Sta di fatto che per ora il sito gazzabet.it condivide con la Gazzetta solo il logo, mentre sulla homepage della testata non c’è traccia di link alla piattaforma.
Sul fronte borsistico, ieri il titolo Rcs ha terminato le contrattazioni in rialzo del 3,6% a 1,22 euro per azione.
Alberto Battaglia, MilanoFinanza 11/9/2014