La Gazzetta dello Sport 10/9/2014, 10 settembre 2014
«E’
più facile giocare, fuori puoi solo soffrire e sperare. Un supplizio. Ma posso già chiudere la carriera di allenatore, no? Mi ritiro da vincente» (Goran Ivanisevic, coach del vincitore degli Us Open Marin Cilic).
«È proprio per questo che un ex giocatore, se ha voglia e tempo, è il miglior coach: perché ci è già passato e può cercare di evitare che l’allievo ripeta i propri errori. Bob (Brett, ndr) è stato un buon allenatore: ha guidato anche me, e a Marin ha dato la prima spinta, la seconda gliel’ho data io, perché ho sempre sentito che era speciale, ma dalle semifinali degli Australian Open 2010 aveva davanti questo muro sottile ma fortissimo che non riusciva ad abbattere» (Goran Ivanisevic, coach del vincitore degli Us Open Marin Cilic).