Giuliana Ferraino, Corriere della Sera 9/9/2014, 9 settembre 2014
LA PROFESSORESSA NATA A SALERNO CHE SARÀ «GIUDICE» DI DRAGHI
Spunta una professoressa italiana tra i nuovi «giudici» di Mario Draghi. Il Consiglio dei governatori della Banca centrale europea ieri ha annunciato la nomina dei 5 membri dell’Administrative Board of Review, il nuovo Consiglio di revisione creato in seno all’Eurotower ma totalmente indipendente, chiamato a valutare le decisioni della Bce in tema di supervisione bancaria. Ne faranno parte Edgar Meister, un avvocato ex membro del comitato esecutivo della Bundesbank; Jean-Paul Redouin , ex primo vicegovernatore della Banque de France e presidente della Commissione bancaria francese; F.Javier Aristegui Yáñez, ex vicegovernatore del Banco de España; Andé Camilleri, ex direttore generale dell’Autorità che supervisiona i servizi finanziari a Malta; e appunto Concetta Brescia Morra (foto), avvocato e professoressa di Diritto dell’economia all’Università degli Studi del Sannio, a Benevento. Laureata (con lode) in giurisprudenza presso la Luiss di Roma, Concetta Brescia Morra, di Salerno, 51 anni domani, ha lavorato 15 anni in Banca d’Italia, in qualità di funzionario, nell’area della Vigilanza creditizia e finanziaria.
Ogni volta che uno dei 120 maggiori istituti di credito dell’eurozona, assoggettati dal 4 novembre alla sorveglianza della Banca centrale europea, non accetterà una decisione dell’Eurotower, potrà far ricorso al Consiglio in alternativa alla Corte europea di giustizia. Il Consiglio, che ha tempo 2 mesi per pronunciarsi su ogni reclamo, non avrà però poteri vincolanti: potrà chiedere alla Bce di correggere le sue decisioni, ma non di sospenderle.