Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  settembre 02 Martedì calendario

IL DOCUMENTARIO SULLA DISABILITA’ E LE ANOMALIE DEL NOSTRO PAESE

Il regista e autore di «Blob» Fabio Masi e la redazione del programma di Rai3 hanno realizzato un documentario intitolato «Vietato ai disabili» che sarà proiettato domani 3 settembre al Lido di Venezia . Racconta gli ultimi 5 anni dei genitori con figli disabili dell’associazione «Tutti a Scuola Onlus» addolorati-disperati-estenuati per i continui tagli al sostegno scolastico, le loro proteste in piazza e i loro incontri con i politici. Si fa per dire «incontri» perché solo Grasso ha accettato di riceverli, D’Alema li ha ignorati, Formigoni, non ne parliamo e Scilipoti li ha insultati. La Boldrini, invece, alla loro domanda «Quando si potrà ricominciare a ragionare sulle politiche sociali?» ha risposto: «Prima possibile perché c’è un ritardo culturale su questo. La disabilità io l’ho vissuta sulla mia pelle perché ho un fratello gravemente disabile e so che è un valore aggiunto». Mi ha ricordato un po’ chi parcheggia sulla mia concessione ma colto in flagrante si scusa e si giustifica dicendo che conosce e comprende le mie difficoltà perché ha un parente disabile. Ma allora, se conoscete e comprendete, agite di conseguenza, diamine! Il documentario termina con la scritta:
«In un paese normale l’associazione “Tutti a scuola onlus” non dovrebbe esistere». Tristemente vero.