Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Da sempre allergico alle follie high-tech, Warren Buffett è uno degli investitori più famosi del mondo, nonché uno degli uomini più ricchi (quarto nella classifica 2014 di Forbes), con un capitale di 58,2 miliardi di dollari. Grande sostenitore dell’investimento a lungo termine, nel portafoglio del suo fondo Berkshire Hathaway, che a fine giugno comprendeva 46 titoli per un valore totale di 107 miliardi di dollari, privilegia le regine di Wall Street, come The Coca Cola Company, American Express, Wells Fargo e Ibm, che hanno un peso sul patrimonio del 58%. Seguono altri titoli di grosso calibro come Walmart, Procter & Gamble, Exxon Mobil, U.S. Bancorp, Moody’s e Goldman Sachs.
Pur restando fedele alla sua teoria, a fine marzo ha aggiunto al portafoglio per la prima volta un titolo delle tlc, acquisendo una quota di Verizon Communications. Ma quali sono i movimenti più recenti? Da quanto risulta dal prospetto del fondo pubblicato a fine giugno, durante il trimestre è stata inserita l’azione Charter Communications, che capitalizza 16,9 miliardi di dollari, a un prezzo compreso fra 117,83 e 137,64 dollari. Sono state inoltre aumentate le posizioni in Ibm, Verizon Communications, Suncor Energy, USG, Liberty Global, mentre è stata ridotta l’esposizione verso Graham Holdings, DirecTV, ConocoPhillips, Phillips 66, Liberty Media Corporation, National Oilwell Varco, ed è stata venduta la quota in Starz, che capitalizza intorno a 3 miliardi di dollari, a un prezzo medio di 30,5 dollari per azione. Che anche questa volta «l’oracolo di Omaha» abbia fatto le mosse giuste?
MilanoFinanza 23/8/2014