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 2014  agosto 12 Martedì calendario

UNICREDIT VENDE E LASCIA LA ROMA

James Pallotta rimane azionista unico della As Roma. Ieri Unicredit ha ceduto il 31% che deteneva nella Neep Roma Holding (che a sua volta controlla il 78% della squadra di calcio) all’As Roma Spv di Pallotta per 33 milioni. Il controvalore è stato «versato per intero al momento della sottoscrizione dell’accordo». In conseguenza di tale cessione As Roma Spv, si legge in una nota, «incrementa la propria partecipazione azionaria in Neep Roma Holding, direttamente e indirettamente tramite Raptor Holdco, al 100% del capitale azionario di Neep Roma Holding». Contestualmente, cade anche il patto parasociale di Neep Roma Holding sottoscritto il 18 agosto 2011 e successivamente emendato e integrato il primo agosto 2013. Il prezzo di cessione è inferiore alle stime della vigilia, che superavano anche i 50 milioni, ma il corrispettivo è stato interamente versato dalla cordata di Pallotta alla banca, mentre in fase di trattativa era emersa anche la possibilità di una rateizzazione. Ora resta da stabilire se il patron della Roma avrà come socio forte il fondo immobiliare Starwood Capital, che nei giorni scorsi ha acquistato una partecipazione di minoranza in As Roma Spv, magari proprio ampliando questa partecipazione. Con questa operazione Unicredit, che aveva ereditato la quota nella controllante dell’As Roma dalla famiglia Sensi, esce invece da una presenza diretta nel mondo del calcio, mentre prosegue la sua sponsorizzazione alla Champions League. Non erano passate che poche ore dal passaggio di Pallotta al 100% della Roma che è subito sorta una grana sul nuovo stadio. Ci sarebbe infatti un ostacolo sul cammino della costruzione dell’arena di proprietà dell’As Roma. L’assessore alla Trasformazione urbana del Comune di Roma, Giovanni Caudo, ha spiegato che la Regione Lazio «ci ha prescritto di ricercare una soluzione alternativa per lo svincolo della Roma-Fiumicino», perché quello individuato dal progetto del nuovo stadio occupa un’area protetta (la Tenuta dei Massimi). Ora la palla passa di nuovo al proponente, che dovrà trovare una soluzione alternativa, ma con i tempi che stringono, visto che il Comune si deve esprimere sulla fattibilità del progetto entro il 27 agosto. Intanto sempre ieri la Consob ha comminato una multa da 50 mila euro a Adnan Adel Aref Al Qaddumi per non aver fornito le informazioni necessarie in occasione della presunta trattativa per l’acquisto dell’As Roma. Secondo l’authority il comportamento di Al Qaddumi «è qualificabile come doloso, tenuto conto altresì che la condotta illecita si è protratta per circa un mese, durante il quale il sig. Al Qaddumi ha disatteso le reiterate richieste di informazioni formulate dall’autorità di vigilanza».
Manuel Follis, MilanoFinanza 12/8/2014