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 2014  agosto 12 Martedì calendario

CAMILA RAZNOVICH: «COSI’ HO SCALATO IL MIO KILIMANGIARO»

Camila Raznovich dallo scorso 28 luglio sta conducendo su Radio 2 il programma dal titolo Selfie. In studio con lei come co-conduttore, c’è Michele Dalai. Ogni mattina, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10, i due padroni di casa danno il buongiorno al pubblico con una rassegna stampa delle buone notizie quotidiane. La Raznovich, inoltre, presto arriverà sul Kilimangiaro. Da ottobre, infatti, condurrà il noto programma della terza rete in onda la domenica pomeriggio. Dovrà vedersela con Domenica in, Quelli che il calcio e con Domenica live, in onda su Canale 5. E mentre si prepara al "singolar tenzone" ci racconta le esperienze di cui è protagonista.
Un "selfie" radiofonico. Come è nata l’idea di questo programma?
«Certamente i "selfie" non si vedono alla Radio ma verranno condivisi attraverso i social network, Facebook e Twitter in particolare. In quest’ottica i radioascoltatori possono interagire con la trasmissione in uno scambio reciproco di emozioni e di notizie quotidiane. L’idea è nata durante un incontro con l’ex direttore di Radio2 Nicola Sinisi».
La scelta di occuparsi solo di buone notizie è funzionale alla bella stagione?
«Ci pensano già i notiziari e i vari Gr a fornire le ultime news politiche, economiche e di attualità. Noi stiamo proponendo ai radioascoltatori un mix di notizie all’insegna della leggerezza, dell’intrattenimento, dell’ottimismo. Attorno alle buone novelle cerchiamo di creare un coinvolgimento anche da parte di chi ascolta ed è collegato ai social network. È l’occasione per uno scambio di opinioni e per creare spunti di riflessione su quello che accade nel mondo».
Fino a quando sarete in onda?
«Fino a venerdì 12 settembre. Il bello di “Selfie” è anche la presenza di ospiti quotidiani collegati telefonicamente che interagiscono con noi in un giro del mondo delle buone notizie. Insomma ogni mattina cerchiamo di fare delle belle sorprese a chi ci ascolta. E nel frattempo cerco di raccogliere notizie dai luoghi in cui mi trovo per "Selfie" per poterle raccontare anche in tv».
Intanto si prepara a sostituire Licia Colò nel programma Kilimangiaro.
«Infatti. Considero Selfie una sorta di preludio del mio Kilimangiaro. Andremo in onda su Rai3 dal prossimo 12 ottobre. E sarà un viaggio on the road che si adegua a me e al mio stile di vita».
Il programma avrà anche una formula differente rispetto al passato?
«Siamo al lavoro per dare ai telespettatori un prodotto di qualità in sintonia con la tradizione del programma dedicato ai viaggi e al turismo, rivisitato sotto un’ottica personale».
Ci sono già molti canali tematici dedicati ai viaggi. Quale sarà il nuovo punto di forza del suo Kilimaniaro?
«Insieme agli autori proverò a far mio il programma dandogli calore e cercando di suscitare interesse. Spazieremo a 360 gradi nell’universo dei viaggi. Ma avremo un occhio attento anche ad altro».
La sua esistenza è trascorsa tra molti viaggi. Le mete che maggiormente hanno lasciato il segno in lei?
«Tra i tanti paesi visitati, penso al Vietnam, una terra che ricorda molto l’Italia per la conformazione geografica. Inoltre, ha luoghi e paesaggi di una bellezza straordinaria e indimenticabile. È uno di quei paesi che bisognerebbe assolutamente visitare».
Lei ha due figlie piccole. Concilia facilmente famiglia e lavoro?
«Cerco di portare con me il più possibile le mie due bambine di 2 e 5 anni. Sono ancora piccole e non sanno ancora che lavoro faccia la loro mamma. Ma abbiamo un rapporto di grande complicità».
Lei ha lavorato molto in Radio. È la sua prima volta su Radio2?
«Sì, è la prima volta su Radio2 ma la Radio è parte integrante della mia professionalità. Tra l’altro sono stata cinque anni a Radio 105. E sono stata una delle prime conduttrici chiamate a lavorare ad MTV Italia. Nel mio curriculum sono presenti molti dei principali programmi dell’emittente. Successivamente ho spaziato anche su altre reti, tra cui Rai3 a cui adesso ritorno».
Che rapporto ha con il piccolo schermo, da spettatrice?
«Seguo la tv anche se con alternante continuità, compatibilmente con il mio ruolo di mamma e di donna che lavora. Ma spazio a 360 gradi, dalle news alle serie, all’approfondimento».
I personaggi che segue con maggiore attenzione?
«Nel settore dell’informazione e dell’approfondimento sicuramente Milena Gabanelli e Lilli Gruber con i rispettivi programmi Report e Otto e mezzo. Per l’intrattenimento, invece, penso a Paolo Bonolis. Ma, ripeto, preferisco spaziare in campi differenti. E non ho nessuna preclusione per i talk show».
Qual è il genere di libri che ama leggere?
«Non amo il romanzo di pura invenzione. Preferisco concentrami sulle biografie e sui testi di saggistica».
L’ultimo libro letto?
«La biografia di Steve Jobs».