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 2014  agosto 12 Martedì calendario

In Iraq si rischia il colpo di Stato • Moody’s non crede nella ripresa italiana • Alfano contro i vu cumpra’ • Tavecchio è il nuovo presidente della Federcalcio • Niente punti nelle e-mail • Quelli che si scattano le foto mentre guidano • Passatempi estivi: lanciare sassi in acqua, costruire castelli di sabbia, fare il morto a galla Iraq Adesso in Iraq, oltre alle milizie estremiste dell’Isis c’è anche il rischio di un golpe

In Iraq si rischia il colpo di Stato • Moody’s non crede nella ripresa italiana • Alfano contro i vu cumpra’ • Tavecchio è il nuovo presidente della Federcalcio • Niente punti nelle e-mail • Quelli che si scattano le foto mentre guidano • Passatempi estivi: lanciare sassi in acqua, costruire castelli di sabbia, fare il morto a galla Iraq Adesso in Iraq, oltre alle milizie estremiste dell’Isis c’è anche il rischio di un golpe. Ieri all’alba per le strade del centro di Bagdad sfilato brigate dei battaglioni in assetto da combattimento fedelissimi al controverso premier sciita Nouri al Maliki. Questi, infatti, è stato sostituito dal neopresidente Fuad Masum, che tra poche ore dovrebbe comunicare la sua nuova scelta: Haider al Abadi, ingegnere sciita 62enne, che ha già lavorato nei governi di Maliki. Al Maliki non ci sta a essere sostituito e rivendica il suo diritto ad un terzo mandato per «ripristinare la legittimità della costituzione». Maliki fu eletto premier nel 2006 (tre anni dopo l’invasione americana) con il sostegno di Washington nella speranza che riuscisse a ritrovare l’unità nazionale, allora minacciata dalla guerra civile tra sciiti e sunniti. In un primo tempo, pur se tra molte difficoltà, fu in grado di garantire il ritiro militare americano nel 2011. Tuttavia, da allora la sua politica accentratrice (si è anche accaparrato i ministeri dell’Interno, della Difesa e dell’Intelligence) ha progressivamente ostracizzato le minoranze sunnite e curde dalla gestione degli affari dello Stato. Ormai da tempo i commentatori accusano Maliki di essere al cuore del problema e di aver indirettamente facilitato l’avanzata dell’Isis. Moody’s Parole dell’agenzia di rating americana Moody’s sull’Italia: il nuovo peggioramento del quadro economico «renderà più ardua la riduzione del deficit e del debito pubblico», e «più difficile dal punto di vista politico l’attuazione delle riforme strutturali». Aggiornate al ribasso le previsioni sulla crescita dell’economia nel 2014, che passano da 0,5% a meno 0,1%. Spiagge Il ministro Alfano presentando l’operazione “Spiagge sicure”: «Gli italiani sono stanchi di essere insolentiti da orde di vu cumprà». Immediata la polemica per l’espressione “vu cumprà”. Il senatore pd Luigi Manconi. «Alfano bada a come parli. Ricorrere a un linguaggio responsabile non è qualità secondaria per un buon governante»; l’onorevole pd Dario Ginefra: «Tolleranza zero per le espressioni a sfondo razzista, prima che per le vendite in spiaggia». Eccetera. Nella sostanza, con l’operazione “Spiagge sicure” i prefetti hanno 48 ore per disporre piani di intervento contro i venditori ambulanti. Tavecchio/1 Carlo Tavecchio, 71 anni, ex presidente della lega Dilettanti, è stato eletto al terzo scrutinio alla guida della Federcalcio con il 63,63% dei voti, battendo Demetrio Albertini. Juve, Roma, Fiorentina, Torino, Empoli, Sassuolo e Cagliari non l’hanno votato, mentre i grandi artefici della sua vittoria sono Claudio Lotito della Lazio e Adriano Galliani del Milan. Tavecchio è colui che a proposito dei giocatori stranieri qualche settimana fa aveva detto: «L’Inghilterra individua i soggetti che entrano, se hanno professionalità per farli giocare. Invece noi in Italia diciamo che Optì Pobà (nome inventato, ndr) è venuto qua, che prima mangiava le banane, adesso gioca titolare nella Lazio». È sempre quello che in un’intervista a Report sosteneva che le donne non sono agonisticamente «handicappate» come invece si era in precedenza ritenuto. Tavecchio/2 Breve biografia di Tavecchio. Sindaco democristiano a Ponte Lambro (provincia di Como) dal 1976 al 1995. Condanne: tre mesi una volta per omissione di versamento di ritenute previdenziali, quattro mesi per falsità di titolo di credito, due mesi per evasione dell’Iva, ancora tre mesi per abuso d’ufficio. Punto/1 Ben Crair su “The New Republic” ha segnalato come il punto sia sempre meno usato nelle e-mail, negli sms e nelle chat, dove la sua assenza rende più aperta e neutrale, meno rigida, la conversazione (Mastrantonio, CdS). Punto/2 Giorgio Manganelli si sentiva perso nel «deserto del dopopunto», «spazio nudo», «rovinoso, taciturno strapiombo». Primo Levi, alla fine del racconto Carbonio, si divertiva a mostrare il percorso della cellula che dal cervello «guida questa mia mano a imprimere sulla carta questo punto: questo.» (ibidem). Autoscatti Da una ricerca della Ford emerge che un giovane su quattro si è fatto un autoscatto al volante, mentre addirittura la metà del campione ammette di averlo fatto più volte. Inoltre un giovane su quattro posta o controlla Twitter o Facebook mentre guida. La stessa ricerca dice che la quasi totalità degli intervistati sa bene che usare lo smartphone alla guida è quasi un suicidio, ma continua a farlo. Anche l’associazione Amici della polizia stradale si dice preoccupata per il fenomeno, e ricorda come da un recente monitoraggio il 12,4% degli automobilisti (con punte del 16%) utilizzi regolarmente il cellulare alla guida nelle ore di punta (Borgomeo, Rep). Sassi Il rimbalzo perfetto di un sasso sulla superficie del mare si ottiene lanciando con un angolo di 20°. Record di un americano che nel 2007 è riuscito ad arrivare a 51 rimbalzi (Sta). Castelli Il castello di sabbia più stabile si ottiene quando l’acqua non supera l’1% del volume della sabbia. Con questo principio, i ricercatori sono riusciti a realizzare una colonna di sabbia alta 2,5 metri con una base dal raggio di 20 centimetri (ibidem). Onde Chi ha un po’ di pancetta galleggia meglio sull’acqua: il grasso adiposo è più leggero e contribuisce ad abbassare la densità media del corpo umano. Ciò permette di rimanere più agevolmente sulla cresta dell’onda (ibidem).