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 2014  agosto 08 Venerdì calendario

DOVE LA CANNABIS NON È REATO


Dal Colorado all’Uruguay fino all’Argentina, ecco come stanno cambiando le politiche nei confronti della marijuana, mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità a luglio ha invitato a depenalizzare l’uso personale e si avvicina una sessione speciale delle Nazioni Unite sulle droghe, prevista per il 2016.
Stati Uniti
Il tema della droga ha sempre spaccato il Paese, che nel 1961 è stato tra i promotori della Convenzione unica sugli stupefacenti e che per decenni ha condizionato i suoi aiuti all’America Latina proprio alla cooperazione nella lotta alla droga. Dal 1996, però, quasi la metà dei suoi Stati ha legalizzato l’uso medico della marijuana, e ora molti vorrebbero seguire Washington e Colorado, dove quest’anno dopo i referendum del 2012 è stato legalizzato l’uso "ricreativo": acquisto e possesso sono consentiti fino a 28 grammi per i residenti maggiorenni. In California, Alaska, Nevada, Oregon e molti Stati del New England è stata depenalizzata, ma rimane totalmente proibita soprattutto al Sud e nel Midwest.
Uruguay
A dicembre è diventata la prima nazione al mondo ad approvare la legalizzazione. L’obiettivo dichiarato del Presidente José Mujica è di togliere dal business i trafficanti e creare un ambiente legale, sicuro e trasparente, controllato dallo Stato. Ogni adulto può coltivare la cannabis a casa o comprarne le sigarette in farmacia.
Argentina
Grazie a una sentenza della Corte Suprema del 2009, il possesso personale è stato depenalizzato, perché la Costituzione protegge le azioni private che non danneggiano gli altri.
Olanda
È storicamente uno dei Paesi più liberali a riguardo. Nel tentativo di ostacolare la diffusione delle droghe pesanti, dalla fine degli anni Settanta ha permesso l’apertura di speciali "coffee shop" in cui vendere marijuana. Dal 2012, tuttavia, si è aperto un dibattito sul divieto di vendita ai turisti, con molti Comuni, tra cui quello di Amsterdam, che sono però contrari.
Spagna
È legale coltivare su suolo privato per uso personale. Gli adulti possono consumare fino a 200 grammi senza incorrere in sanzioni penali.
PORTOGALLO
L’uso è ancora proibito per legge, ma dal 2001 è stato depenalizzato. In pratica un cittadino può comprare e portare con sé senza problemi fino a 25 grammi di marijuana.
BELGIO
Nel 2003 è stato tra i primi Paesi a creare una distinzione legale tra il possesso personale e altri usi. Grazie a una legge del 2005, un individuo può portare con sé fino a tre grammi di cannabis.
SVIZZERA
Dal 2012, nei cantoni di Vaud, Neuchatel, Ginevra e Friburgo è permessa la coltivazione di massimo quattro piantine a persona.

D. C. P.