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 2014  agosto 07 Giovedì calendario

VEDI NAPOLI POI TACI


La bella figliola olandese Kat Kerkhofs, fidanzata dell’attaccante del Napoli Dries Meterns, ha osato scrivere delle ovvietà sulla città in cui vive da un anno, Napoli appunto. Ha scritto che puzza, che è piena di spazzatura per strada, che è meglio circolare senza orologi appariscenti, che la sera è meglio evitare i Quartieri spagnoli, che c’è la camorra, che si paga il pizzo, queste cose. Bene, c’è qualcosa di nuovo o di falso? C’è qualcosa per cui i napoletani dovrebbero offendersi, come hanno fatto subissando la ragazza di proteste? Avesse scritto solo questo: ma ha pure scritto che Napoli è bellissima, ricca di storia, che è sottovalutata e che merita più di un viaggio. La cosa meno cretina che le hanno risposto è che Napoli, in fondo, è come altre città del mondo: forse Caracas, ma in ogni caso lei stava in Belgio. Mentre a Napoli, ad altri calciatori e familiari, era andata così: la fidanzata dell’attaccante Lavezzi fu rapinata in centro, la moglie di Cavani fu rapinata in centro e anche in casa, le mogli dei difensori Aronica e Fideleff furono pure rapinate, i coniugi Zalayeta furono narcotizzati in casa, l’attaccante Hamsik si vide sfilare l’orologio due volte, a sua moglie incinta rubarono la Bmw, l’argentino Fernandez fu rapinato in casa, hanno scippato l’orologio anche allo svizzero Behrami e al colombiano Zuniga, tra l’altro davanti allo stadio. Che doveva scrivere la ragazza, quant’è buono ‘u casatiello?