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 2014  agosto 07 Giovedì calendario

TATA «Grazie alla mia tata. Passeggiando incontrammo il suo fidanzato. Mi chiese per chi tifassi, risposi “boh”

TATA «Grazie alla mia tata. Passeggiando incontrammo il suo fidanzato. Mi chiese per chi tifassi, risposi “boh”. E allora mi disse “devi tifa’ Lazio”» (Claudio Lotito). ASPIRAPOLVERE «Secondo me è giusto che l’uomo faccia l’uomo e la donna facci la donna. Non mi piacerebbe vedere una uomo che passa l’aspirapolvere» (Filippo Magnini). PELLE «Sono diffidente per carattere. Ci metto un po’ a entrare in sintonia con le persone. E poi sono istintiva, ancora prima di parlarci già sento a pelle se uno potrebbe starmi simpatico o no» (Federica Pellegrini). CONTATTO «Io non sono sui social. Raramente metto mano alla playstation. Uso sul telefono i giochi di cani e gatti con mia figlia Bianca. Amo il contatto, anche coi tifosi. Con i più giovani cerco di parlare, e cerco di essere un esempio» (Luca Toni). EMOZIONI «Mi manda in bestia la generalizzazione secondo cui i calciatori sono tutti dei paraculi che pensano solo a soldi, macchine e belle donne. Io sono una persona normale che fa questo mestiere con entusiasmo e che si emoziona ancora molto» (Michael Agazzi). SOLDI «Se guardo alla mia storia, negli Stati Uniti, quando sognavo questa vita i rischi e i ricavi erano allo stesso livello, più rischiavi e più venivi premiato. Oggi il rischio rimane sempre lo stesso, ma il premio è molto più difficile da raggiungere, come i soldi» (Colin Edwards). ESAME «Sono da sempre sotto esame, ma io mi diverto e finché sarà così non penso minimamente di smettere» (Valentino Rossi). UNIVERSITA’/1 «Ho fatto le elementari e il primo anno delle medie in Argentina, a Rosario, gli altri in Spagna. Mi mancano gli ultimi due anni delle superiori per andare all’università. Magari quando smetto col calcio li farò... Non riuscivo a fare le due cose assieme» (Leo Messi). UNIVERSITA’/2 «Faccio mia una frase di Allodi: il calcio è l’unico mondo dove un muratore può diventare architetto il giorno dopo. Pecchiamo nella formazione dei dirigenti calcistici, ci vuole competenza e professionalità nei posti chiave. Dobbiamo entrare nelle università». (Beppe Marotta). PRESUNZIONE «Senza presunzione, non credo che ci sia nessuno che abbia la mia competenza» (Adriano Galliani). FORTUNA «Quando siamo arrivati in Serie A, eravamo al 523esimo posto. Allora mi sono detto 523 bucio de culo aiutami te, porta fortuna. Oggi siamo la tredicesima squadra al mondo» (Aurelio De Laurentiis).