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 2014  luglio 25 Venerdì calendario

AMAZON IN LIBRERIA

Da qualche settimana i giornali danno notizie sulla lotta tra Hachette, un colosso dell’editoria cartacea, e Amazon, un colosso (anzi "il" colosso) della vendita di libri on line. In breve, pare che a causa di un conflitto iniziale Amazon boicotti i libri di Hachette, facendoli costare di più e spedendoli con consistenti ritardi. Molti celebri autori americani si sono schierati con Hachette, ma il problema investe anche la faccenda dei diritti sugli e-books, e molte altre questioni. Tutte gravissime per le case editrici e il loro futuro.
Rilevo tuttavia che nel corso del conflitto non si è parlato abbastanza dei librai. Mi interesso dei librai perché a essi devo tutte le mie fortune editoriali (e moltissimi altri autori sono, ritengo, del mio parere) e perché c’è molta differenza tra andare a comandare un libro (di cui si sa già qualcosa) su Amazon e perdere piacevolmente tempo in una libreria scoprendo libri di cui non si sapeva nulla, e ascoltando i consigli del libraio. E, certamente, ogni libro acquistato via Amazon è un colpo di pugnale per i librai.
TUTTAVIA SI PUÒ AMARE le librerie e trovarsi, come accade a me mentre sto scrivendo, in campagna, lontano da ogni centro dove sopravviva ancora una libreria, e avere bisogno di un certo libro. Con Amazon mi arriva in due giorni. Che cosa avrei dovuto fare? Percorrere una sessantina di chilometri, raggiungere un centro dotato di libreria e rischiare, tra l’altro, di non trovare il libro che desidero, magari perché è fuori commercio da tempo? Non vedo soluzioni a questo problema, che oltretutto non riguarda solo un cittadino provvisoriamente in campagna, o ai monti, o al mare, ma tutti gli abitanti di centri sotto i diecimila abitanti.
Vorrei ora limitarmi a considerare soltanto un caso che, anche se non comunissimo, certamente coinvolge il sistema delle librerie.
Dunque, io sono lontano da ogni centro urbano (ma potrei essere benissimo in una grande città), sto lavorando su un argomento e su fonti (di solito cartacee, ma mi può accadere anche in Internet), trovo citato un libro che mi pare essenziale conoscere. Il libro è stato pubblicato dieci, venti, e magari quarant’anni fa e sono matematicamente sicuro che se lo andassi a cercare in libreria non lo troverei. Pertanto ricorro ad Amazon o a Marelibri, trovo una copia del volume, magari presso un piccolo libraio di Minneapolis, la ordino e la ricevo, di solito nel giro di due o tre giorni..
FACENDO QUESTO non danneggio certamente il libraio che, consultando il suo computer, vede che il libro non è più in commercio. Ma immaginatevi un cliente che non smanetta abitualmente su diavolerie elettroniche, il quale va candidamente in libreria, chiede il volume e si sente rispondere che non c’è. Il cliente si disaffeziona. Ora immaginiamo che un libraio intelligente (e forse qualcuno ha già preso questa iniziativa) dica al cliente di tornare dopo due o tre giorni, cerchi su Amazon o Marelibri, trovi il volume, lo ordini e sia in grado di offrirlo al cliente. Affari suoi se maggiorerà il prezzo, per compensare il suo lavoro, o venderà il libro al prezzo di Amazon, per fidelizzare il cliente. Certamente quel cliente la volta prossima tornerà in libreria, e manterrà un rapporto affettuoso con i banconi del libraio.
Facendo così il libraio non danneggia l’editore originale, che magari del libro non dispone più, e stabilisce un circolo virtuoso tra libreria e commercio on line. Sarebbe come andare in libreria per domandare un "print on demand": il libro non esiste più se non in qualche remota biblioteca, ma una macchinetta te lo stampa su due piedi, magari in un corpo compatibile con la presbiopia del cliente, e persino (se il cliente lo desiderasse) in gotico.
Ora la macchinosità del "print on demand" non è alla portata di una libreria, ma anche in questo caso in linea si trovano molti facsimili di libri esauritissimi. Certamente uno studioso queste cose se le fa da solo ma, specie in un paese poco cablato come il nostro, ecco che la libreria potrebbe riacquistare almeno una delle sue funzioni.