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 2014  aprile 23 Mercoledì calendario

I SEGRETI DELLA PELLEGRINI IN UN LIBRO

Così Federica Pellegrini: «Mi è sempre piaciuto scrivere, tengo anche un diario. “Il Mio Stile libero” (uscirà tra poco) è un regalo che mi sono fatta e faccio agli appassionati di nuoto in questo decimo anniversario dalla medaglia olimpica vinta ad Atene. Indico le 30 regole di vita che mi sono data» .
Lo ha scritto in duetto con Matteo Giunta, cugino del suo Filippo Magnini e vostro allenatore...
«Con lui c’è una grande sintonia sul piano professionale e personale. Ma la stampa ci ricama sempre sopra. E io sono un po’ stanca di dover spiegare, giustificare. A una ragazza di 25 anni si devono permettere alti e bassi sentimentali. Ce li hanno tutti. Perché io no? Il libro comunque dà molte risposte».
In queste 192 pagine svela i suoi segreti per andare forte. Sarebbero?
«Diminuire la superficie che il nostro corpo crea frontalmente, rendendo ogni movimento il più possibile preciso e coordinato, tenere lo sguardo rivolto verso il basso. Ritardare la respirazione fino a quando il braccio non ha terminato la spinta, bracciata più estesa possibile, entrando prima con le dita e tenendo la mano piatta».
E’ vero che ha un’assuefazione al caffè con latte Zymil, toast al tacchino e formaggio, té delle cinque con la frutta disidratata e la parmigiana della mamma?
«Ultimamente sono diventa brava a preparare il tiramisù e i muffin con le gocce di cioccolato».
Nel libro svela finalmente il suo amore segreto…
«E’ bianco e piccolissimo, si chiama Neve, il mio gattino».
E la sua antipatia maggiore?
«Le piante. Non mi riesce di farne crescere una, comprese quelle grasse. L’ultima, quella di peperoncino, è stata segata da Matteo con la serranda del terrazzo».
Nel libro parla anche della sua collezione di scarpe.
«Sono arrivata a 500 paia, ho un guardaroba alla Sex and The City».
E i tatuaggi? Un drago, un’araba fenice, a quanti è arrivata?
«A dieci, per me sono fotografie della vita. Li amo come gli smalti per le unghie, i miei artigli» .