Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  marzo 28 Venerdì calendario

4 - INTESA SP: 4.500 DIPENDENTI IN ECCESSO, MA SARANNO RIASSORBITI

Radiocor - Intesa Sanpaolo ha 4.500 dipendenti in eccesso, ma non ci saranno esuberi. Lo scrive l’istituto nella nota che accompagna il piano d’i mpresa al 2017. Per circa 2.300 persone si tratta dell’effetto derivante dalla semplificazione organizzativa, per circa 300 dalla semplificazione societaria, per circa mille dalla razionalizzazione del presidio territoriale, per circa 400 dalla digitalizzazione e per circa 500 dall’efficientamento della concessione del credito. Tuttavia ’tutta la capacita’ in eccesso per circa 4.500 persone e’ riassorbibile sulle iniziative prioritarie del gruppo’.
Salza Bazoli e FassinoSalza Bazoli e Fassino

5 - INTESA SP: CESSIONE DI TUTTE LE PARTECIPAZIONI ENTRO 2017, VALORE 1,9 MLD
Radiocor - Intesa Sanpaolo vendera’ tutte le partecipazioni non core ancora detenute in altre societa’ entro il 2017. Si tratta di uno dei punti del piano d’impresa presentato dalla banca. Il valore di libro a fine 2013 di questo portafoglio e’ pari a 1,9 miliardi. Nell’ultimo trimestre 2013 - ricorda la banca - era gia’ stata dismessa la partecipazione in Generali (valore di libro di circa 360 milioni di euro) e nel primo trimestre 2014 sono gia’ state dismesse le partecipazioni in Pirelli, Sia e Union Life (valori di libro rispettivamente di circa 35, 80 e 145 milioni), per un valore di libro complessivo di circa 620 milioni e una plusvalenza totale di circa 320 milioni. Fra le partecipazioni della banca figurano ancora, ad esempio, quella in Rcs e in Alitalia.

6 - INTESA SP: ROSSO DI 4,55 MLD NEL 2013 DOPO ACCANTONAMENTI PER 7,8 MLD
Radiocor - Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2013 con una perdita netta di 4,55 miliardi che si confronta con un utile di 1,6 miliardi lo scorso anno. Sui risultati pesa la decisione di procedere a un ampia pulizia di bilancio con accantonamenti e rettifiche di valore nette per 7,86 miliardi (5,2 miliardi nel 2012) di cui 3,5 miliardi nel solo quarto trimestre. A fronte di questo, la banca ha comunque potuto contare sulla rivalutazione delle quote di Bankitalia che ha avuto un impatto positivo per 2,56 miliardi. Al netto degli accantonamenti, il risultato netto sarebbe stato positivo per 1,2 miliardi. Il cda ha quindi deciso di proporre all’assemblea un dividendo cash di 5 centesimi sia per le azioni ordinarie che per le risparmio.