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 2013  giugno 20 Giovedì calendario

PIANEROTTOLO

«Il vero business delle case farmaceutiche è il doping. Puntano sulla massa di persone che vogliono battere il vicino di pianerottolo nelle gare domenicali» (da un rapporto Wada).

PROVE «Almeno due, tre mesi prima qualcosa non quadrava nei controlli di Schwazer. Ma per fare una denuncia vera e propria devi avere le prove. A me mancava un tassello. Ci aveva insospettito anche l’isolamento che Alex aveva cercato, quell’allenarsi da solo a St. Moritz mentre gli altri lavoravano in raduno». (Giuseppe Fischetto, responsabile sanitario della Fidal, che è stato perquisito dalla Procura di Bolzano)

DIAVOLO «Quando mia madre mi ha chiamato in lacrime dicendo che aveva letto delle cose brutte su di me, mi si è spezzato il cuore. Posso affermarlo guardando negli occhi chiunque, non ho mai messo a rischio la salute di nessuno. I miei avvocati mi hanno detto di stare zitto ma una cosa posso dirla: non sono il diavolo» (Johan Bruyneel indicato dall’Usada come una delle figure chiave nel sistema doping messo a punto da Lance Armstrong).

SPETTACOLO «La prima che sono rimasto folgorato dal Tour era nel 2004. Abitavo in Sud Africa, la mattina andavo a scuola, il pomeriggio stavo davanti alla tv, guardavo Armstrong e Basso lottare in montagna. Uno spettacolo a sorpresa. Mai visto nulla così affascinante» (Chris Froome, ciclista, capitano del Team Sky).

INSULTI «Penso di essere un capitano più aperto al dialogo con i compagni di squadra e più disponibile al confronto con i giornalisti rispetto a Wiggins. Se qualcuno mi farà domande scomode o scriverà commenti critici, non lo insulterò» (Chris Froome).

PAROLACCE «Vorrei non esprimere il mio aggettivo su Bautista. Sarebbero delle parolacce. Non è molto lucido, quando vede me o Lorenzo, i top, vuole strafare. A Montmelò ci ha riprovato ma fortunatamente ha sbagliato mira. Secondo me sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Al Mugello ha sbagliato lui, non mi ha visto e va bene. Ma rifarlo apposta, su di me, ancora alla gara dopo, beh, non è molto intelligente» (Valentino Rossi a proposito di Bautista)

POLE «Io devo essere concentrato solo su me stesso e non mi interessa di quello che pensano gli altri. Comunque per non investire nessuno ad Assen, cercherò... la pole!» (Alvaro Bautista).

BIAGGI «Valentino si è biaggiazzato» (Marco Lucchinelli).