Corriere.it 10/7/2013, 10 luglio 2013
Alba Parietti racconta di essere stata «ossessionata» da un uomo per un paio di anni: «Senza alcun motivo lo ritenevo un amante unico e straordinario
Alba Parietti racconta di essere stata «ossessionata» da un uomo per un paio di anni: «Senza alcun motivo lo ritenevo un amante unico e straordinario. Mi creava l’effetto della droga: non provavo più soltanto un piacere fisico e mentale nei suoi confronti, quanto piuttosto un bisogno impellente e incontrastabile di fare l’amore con lui. Ogni volta che mi cercava, con doni meravigliosi o con romantiche lettere, mi illudevo che fosse innamorato e accettavo di rivederlo: alla fine quasi sempre mi rifiutava o mi mortificava. Andavo avanti così, in un perenne circolo vizioso. Ho dimenticato cosa fosse l’appetito: avevo sempre lo stomaco chiuso e sono dimagrita tanto da ritrovarmi con un fisico da pin up. È stato l’unico aspetto positivo di tutta la vicenda: quell’uomo mi faceva l’effetto del verme solitario». Alla fine si rivolse a uno psichiatra.