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 2013  aprile 18 Giovedì calendario

PERISCOPIO

Gli uomini non vogliono essere governati ma accontentati. Roberto Gervaso. Il Messaggero.



Nella mia vita ho traslocato 19 volte da una città all’altra. Anna Maria Cancellieri, ministro dell’interno. La Stampa.



PD - Sto vedendo un partito che voi umani non potete nemmeno immaginare. Jena. La Stampa.



Pier Luigi Bersani sente la maggioranza sfuggirgli sotto i piedi. Maria Teresa Meli. Corsera.



Amato, da gran paraculo, può fare anche il para-cattolico. Beppe Fioroni, Pd. Agenzie.



C’è chi mi ha sconsigliato di andare alla manifestazione per il centenario della nascita di Barilla a Parma perché, fra gli altri, c’era anche Berlusconi, ma chi se ne importa: l’inciucio con Berlusconi lo sta facendo Bersani, mica io. Matteo Renzi. Il Messaggero.



Gotor e gli altri, che circondano Bersani, dovrebbero ispirarsi a letture più liberali se non vogliono far degenerare la vita interna del Pd e passare alla storia come il più ottuso gruppo dirigente che la sinistra abbia mai avuto. Peppino Caldarola, ex parlamentare Pd ed ex direttore de l’Unità.



Bersani è un segretario che non ha mai difeso nessuno dagli attacchi di Renzi. Uno che da due mesi pensa soltanto al suo governo, mandando alla malora il partito e tutto il resto. Lo dice uno dei più stretti collaboratori della Finocchiaro. Federico Geremicca, la Stampa.



D’Alema definì Prodi «un flaccido imbroglione». Il Foglio.



«Votate con la testa e non con il cuore. Se vogliamo far esplodere le contraddizioni all’interno del Pd non resta che far eleggere al Quirinale Rodotà o Zagrebelsky». Paolo Becchi da Genova, professore di filosofia del diritto e intellettuale di riferimento del Movimento 5 Stelle. Twitter.



Pannella come Grillo ama confrontarsi solo con i grandi, sicché le sue quotidiane invettive contro Napolitano assomigliano alla guerra dichiarata da Kim Jong Un contro l’America. Entrambi si avvoltolano nel culto della personalità: nel giro di 24 ore, giorno e notte, Radio radicale pronuncia mediamente 82 volte il nome di Pannella. Grillo è titolare di tutto ciò che riguarda il Movimento 5Stelle, e Pannella è proprietario, unico e intoccabile, di tutta l’impresa ex radicale: simboli, loghi, società, Radio radicale, rimborsi pubblici... Massimo Teodori. L’Espresso.



Tornerò a Napoli. Quanto odio mi accoglierà? O indifferenza per l’ennesimo figliol prodigo divenuto forse troppo famoso? Mi abbracceranno come ha fatto una persona dinnanzi al Tribunale o ad accogliermi sarà l’urlo che mi colse fuori dalla Caserma Pastrengo anni fa: «Dante Alighieri, ’ra munnezz’ hai finit’ ’e scriver’ strunzat’?». Roberto Saviano, Zero, zero, zero. Feltrinelli.



L’unica Stampa riconosciuta saranno le tipografie della banconote. Massimo Bucchi. il venerdì.



Alla prima sosta carburante mi sono subito reso conto che la benzina sfiorava 1,8 euro a litro: la più alta d’Europa. Seconda soltanto al costo di un litro di Brunello da Montalcino di buona annata. Ero così disorientato dal prezzo così esorbitante che quando il benzinaio si è avvicinato, stringendo in mano la pistola del distributore e mi ha detto: «Può aprire dietro per favore?», d’istinto, invece di togliere il tappo del serbatoio, ho cominciato a calarmi giù le braghe. Dario Vergassola. il venerdì.



Il Prosecco è il vino dei giovani che non hanno ancora significative disponibilità economiche. Se dovessimo azzardare un paragone, diremmo che il casual è rappresentato dal Prosecco mentre l’altamoda dall’Amarone. Giancarlo Aneri. La Stampa.