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 2013  aprile 04 Giovedì calendario

PALERMO CALCIO: DAL ROSANERO AL ROSSO

Penultimo a otto giornate dalla fine del campionato di serie A, l’Us Città di Palermo sarebbe già retrocesso se si considerano i conti della scorsa stagione. Il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2012 mostra una perdita netta di 4 milioni e 11.700 euro.
Dopo un utile di 7 milioni e 769.812 euro nel bilancio 2011, i conti del Palermo sono tornati in rosso. Non si tratta di un passivo grave per un settore caratterizzato da bilanci per lo più in profondo rosso, come certifica anche l’annuale rassegna Report Calcio 2013, curata dalla PriceWaterhouse insieme all’Arel e alla Federcalcio, che sarà presentata oggi. Tuttavia i conti del club rosanero dello scorso anno sono critici perché il risultato è negativo nonostante la società abbia realizzato elevate plusvalenze per la cessione di calciatori. L’operazione più rilevante è stata la vendita di Javier Pastore al Paris Saint Germain per 39,8 milioni di euro, ha regalato al Palermo una plusvalenza di 28,98 milioni.
Questo tuttavia non è bastato al presidente Maurizio Zamparini per chiudere il bilancio in attivo. Nel complesso il bilancio 2012 ha beneficiato di plusvalenze nette per 27,05 milioni (23,41 milioni nel 2011), saldo tra 35,45 milioni di plusvalenze e circa 8,4 milioni di minusvalenze sul calciomercato.
La cessione di Pastore ha provocato un contenzioso tra Zamparini e l’agente del calciatore, Marcelo Simonian, sulla mediazione da riconoscere all’intermediario. La controversia si è chiusa il 2 luglio 2012 con una conciliazione giudiziale davanti al Tribunale di Palermo, proposta dal giudice Paola Proto Pisani: Zamparini, risulta dal bilancio, ha pagato a Simonian 15 milioni. Nei conti al 30 giugno sono registrati compensi corrisposti agli agenti per 19 milioni 317.405 euro. Tra le voci anche 1,35 milioni relativi a Vasquez, giocatore di 23 anni che il Palermo ha comprato dal Ca Belgrano Cordoba per 3,28 milioni, incluso il costo della mediazione: il bilancio dichiara il pagamento di 750mila euro alla società Buttonpath limited per «mediazione tesseramento» di Vasquez e di ulteriori 600mila euro alla Pencihill limited per «mediazione vendita futura».
Nello scorso esercizio il valore della produzione, calcolato escludendo le plusvalenze da cessione giocatori, è diminuito da 72,80 a 61,07 milioni, il costo del personale è salito da 36,5 a 40,26 milioni e ha inciso per il 65,92% sul valore della produzione. L’introito da diritti televisivi è la fonte principale dei ricavi, pur essendo diminuito da 40,76 a 38,5 milioni. I ricavi da stadio sono diminuiti da 8,95 a 5,4 milioni, in una stagione che ha visto la squadra scivolare al sedicesimo posto in serie A (su 20 squadre).
Sono aumentati i debiti totali da 60 a 97,87 milioni (di cui 10,48 milioni verso banche) mentre i crediti totali sono cresciuti di poco, da 40 a 43,73 milioni. Quest’ultima voce comprende un credito di 19,56 milioni verso la controllata Mepal Srl per un finanziamento fruttifero, per dotare la società dei mezzi necessari per «sviluppare il progetto dei campi sportivi e dello stadio». Tale finanziamento è stato in parte rimborsato per 9,9 milioni nel luglio 2012 «in seguito all’allungamento dei tempi tecnici richiesti per la realizzazione dei progetti».