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 2012  agosto 13 Lunedì calendario

Anno IX – Quattrocentotrentsettesima settimana Dal 6 al 13 agosto 2012Assassinati Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, è apparso in televisione e ha annunciato: «48 mila americani saranno assassinati con armi da fuoco durante il prossimo mandato presidenziale» (in margine all’episodio di Oak Creek, sobborgo di Milwaukee, nel Wisconsin: domenica 5 agosto un bianco senza capelli e armato di due pistole, identificato poi come Wade Michael Page, 40 anni, a suo tempo cacciato dall’esercito per ubriachezza, poi chitarrista in una banda di skinhead razzisti, entra in un tempio sikh, fa fuori sette persone e poi viene soppresso dalle forze dell’ordine)

Anno IX – Quattrocentotrentsettesima settimana Dal 6 al 13 agosto 2012

Assassinati Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, è apparso in televisione e ha annunciato: «48 mila americani saranno assassinati con armi da fuoco durante il prossimo mandato presidenziale» (in margine all’episodio di Oak Creek, sobborgo di Milwaukee, nel Wisconsin: domenica 5 agosto un bianco senza capelli e armato di due pistole, identificato poi come Wade Michael Page, 40 anni, a suo tempo cacciato dall’esercito per ubriachezza, poi chitarrista in una banda di skinhead razzisti, entra in un tempio sikh, fa fuori sette persone e poi viene soppresso dalle forze dell’ordine).

Odio In America ci sono 1.018 band che fomentano odio (neonazisti, skinhead, membri del Ku Klux Klan ecc.). In aumento del 69% rispetto al 2000.

Marte Un rover è una specie di automobile a sei ruote, che si sa muovere sulle superifici rocciose di pianeti, satelliti e asteroidi. L’ultimo della serie, e il più tecnologico di tutti, 899 chili di peso, è sbarcato su Marte lo scorso 6 agosto. Si chiama “Curiosity”, era partito lo scorso 26 novembre e ha viaggiato per 567 milioni di chilometri alla velocità di 21 mila chilometri l’ora. Spettacolare la frenata, seguita in diretta streaming su internet e su una quantità di maxi-schermi sparpagliati per tutti gli Stati Uniti (uno anche in Times Square a New York): grazie ai retrorazzi e a un gigantesco paracadute, Curiosity è passato in sette minuti da 21 mila a 2,7 chilometri all’ora, per planare infine nel cratere di Gale. La missione (investimento da 2,5 miliardi di dollari) serve ufficialmente per cercare tracce di vita presente o passata in zone marziane dove un tempo dovrebbe esserci stata acqua allo stato liquido. È anche in corso però, e sia pure silenziosamente, la gara con la Cina per la conquista dello spazio: impossessarsi di asteroidi ricchi di uranio e plutonio (ce ne sono novemila con un diametro maggiore di 150 metri che ruotano intorno alla Terra), precedere Pechino nella colonizzazione della Luna e di Marte.

Germania I tedeschi stanno pensando a un referendum sull’Europa. Non solo quelli dell’ala dura che non vogliono aiutare i paesi scalacquatori del Sud, ma anche gli europeisti più convinti, come il ministro delle Finanze Schäuble, secondo i quali ci vuole una nuova costituzione per procedere verso l’integrazione di economie e politiche fiscali dei vari paesi. La settimana è stata relativamente tranquilla dal punto di vista dei mercati (prima parte in leggera salita, ultimi giorni in lieve discesa), ma piuttosto agitata politicamente e specialmente nei rapporti con l’Italia. Un’intervista di Mario Monti allo “Spiegel” ha suscitato una quantità di polemiche perché il nostro premier ha detto che in Italia sta sorgendo un sentimento anti-tedesco, che Berlino non ha mai prestato un euro a Roma e soprattutto che i governi devono muoversi con maggiore autonomia rispetto ai parlamenti. Quest’ultimo punto, in particolare, è stato interpretato dai partiti anti-italiani come un invito a non tenere conto della Camera. L’onorevole Dobrindt, segretario generale della Csu (la Dc bavarese) ha dichiarato: «Noi tedeschi non siamo pronti a cancellare la nostra democrazia per finanziare i debiti italiani». Lo stesso Dobrindt, venti giorni fa, aveva esortato lo Stato greco a pagare la metà degli stipendi pubblici e le pensioni in dracme.

Goldman Goldman Sach s’è liberata del 92,5% dei Btp italiani, portando l’investimento su di noi da 2,5 miliardi a 191 milioni. Quando opera con l’Italia (in questo momento è coinvolta in operazioni col governo o con le banche italiane per poco più di 9 miliardi), Goldman presenta come garanzia i Bund tedeschi. Il senatore Gasparri, capogruppo del Pdl, ha chiesto che la banca americana venga licenziata dagli investitori italiani che fanno affari con lei, e specialmente dal governo.

Deutsche Deutsche Bank, nel secondo trimestre, ha invece portato l’investimento sull’Italia da 1,9 a 2,5 miliardi. Ha venduto in cambio Bonos spagnoli (scesi da 1,358 miliardi a 873 milioni).

Berlusconi Il premier ha sostenuto col “Wall Street Journal” che se Berlusconi non fosse uscito da Palazzo Chigi oggi lo spread sarebbe a 1200 punti. I pidiellini se la sono presa parecchio, mandando sotto il governo alla Camera su un ordine del giorno e facendo mancare quattro volte il numero legale al Senato. Il malumore è rientrato dopo una telefonata di Monti al Cav, ma resta la sensazione che i partiti siano assai agitati, tanto più agitati perché non hanno le idee chiare su che cosa fare, Berlusconi è rientrato a Roma per incontrare i suoi, poi ha dato un’intervista a Liberation reclamando il proprio senso di responsabilità, «sul caso Ruby sarò assolto», «una parte della magistratura è comunista», «i miei vogliono a tutti i costi che mi ricandidi» ecc.

Monti In questo clima assai confuso, il premier sta affrontando il capitolo del nostro debito pubblico, giunto a 1960 miliardi di euro, 123% del Pil (vale a dire: produciamo 100 e siamo indebitati per 123). Ci siamo impegnati con l’Europa (firma del cosiddetto Fiscal Compact) a ridurre il debito al 100 per 100 del Pil a colpi di 50 miliardi l’anno, data di partenza il 2014. Un compito tremendo che non potrà essere mantenuto senza un mix di tagli, misure fiscali, vendita di patrimonio e società pubbliche (Eni, Enel, Finmeccanica, Poste). Il governo ha perciò approvato un decreto che precisa il perimetro d’intervento della cosiddetta golden share, l’ “azione d’oro” con cui il premier può impedire scalate ostili ad aziende giudicate strategiche o bloccare strategie antinazionali di soci esteri in aziende pubbliche o private. Altra mossa tesa al risparmio (e non solo): completare la riorganizzazione dei tribunali, mediante la soppressione di 31 procure, 220 sedi distaccate, 667 uffici di giudici di pace. Non è solo un’opera di razionalizzazione economica, ma una vera e propria rivoluzione giudiziaria: la mappa dei tribunali era quella dal 1859 (riforma Rattazzi). Risparmi previsti: 80 milioni di euro in tre anni. Al personale, a parte il fastidio dei traslochi, non sarà torto un capello.

Redde La fase due della spending review si chiamerà “Redde rationem”.

Telefoni In Italia ci sono 181 milioni di telefoni sotto controllo (dati Eurispes 2010), il 22,6% in più rispetto al 2006. Costo: 284 milioni di euro l’anno (266 milioni nel 2006). Si ascolta di più a Napoli, ma a maggior prezzo a Milano (oltre 39 milioni). In media gli ascolti durano 50 giorni.

Schwazer Il marciatore Alex Schwazer, 28 anni, da Vipiteno in provincia di Bolzano, è risultato positivo all’antidoping e ha dovuto rinunciare alle Olimpiadi. Caso clamoroso: ai giochi cinesi del 2008 Schwazer aveva vinto la medaglia d’oro, e proprio questo – la paura di perdere, la paura di non essere più all’altezza – lo avrebbe indotto ad andare in Turchia, mettere sul bancone di una farmacia 1.500 euro e acquistare l’Epo, tenendo tutto nascosto alla fidanzata campionessa di pattinaggio su ghiaccio Caroline Kostner. Schwazer ha pianto davanti alle telecamere del Tg1, poi ha nuovamente singhiozzato il giorno dopo in conferenza stampa, coprendosi la faccia con le mani e dando vita a uno spettacolo francamente patetico. I dubbi sulla storia però restano: davvero il marciatore ha fatto tutto da solo, davvero dietro alla storia non ci sono complici e un’articolata organizzazione di consiglieri, consigliori, corruttori? In Italia doparsi è reato, Schwazer, che ha annunciato di volersi ritirare, rischia tre anni di carcere.

Dilettanti Secondo il Wada (World Antidoping Agency) gli sportivi italiani dilettanti che si dopano sono 450 mila. Il 65 per cento dei 7 milioni di praticanti assume comunque qualche sostanza, magari ammessa, per aiutarsi. Il giro d’affari, solo da noi, vale mezzo miliardo l’anno.