Danilo Mainardi, Corriere della Sera 12/8/2012, 12 agosto 2012
Immobili e in verticale Così dormono i capodogli – Alcuni studiosi di bioacustica dell’università di St Andrews, in Scozia, coordinati da Luke Rendell, hanno recentemente vissuto una straordinaria e rara esperienza mentre stavano monitorando i vocalizzi dei capodogli lungo le coste settentrionali del Cile
Immobili e in verticale Così dormono i capodogli – Alcuni studiosi di bioacustica dell’università di St Andrews, in Scozia, coordinati da Luke Rendell, hanno recentemente vissuto una straordinaria e rara esperienza mentre stavano monitorando i vocalizzi dei capodogli lungo le coste settentrionali del Cile. Intenti a registrarne i suoni, gli studiosi finirono in mezzo a un gruppo di questi animali che stavano immobili, in posizione verticale, col muso appena sporgente dall’acqua. Erano addormentati. Gli scienziati sono riusciti ad immortalare questa scena. Non è ancora del tutto chiaro come riposino i cetacei. Alcuni dormono con un solo occhio chiuso e non sono mai del tutto incoscienti. In questo caso il sonno può prolungarsi. Altri, e fra questi forse anche i capodogli, sembrano dormire profondamente con entrambi gli occhi chiusi ma per pochi minuti. Trovarsi tra dei capodogli per buona parte addormentati poteva essere rischioso perché, in caso di risveglio improvviso, avrebbero potuto reagire con un’azione aggressiva coordinata contro la barca su cui erano a bordo gli studiosi scozzesi. Questo almeno è quanto avviene quando i capodogli sono minacciati dalle orche. Perciò, ha raccontato Luke Rendell, il gruppo di scienziati ha deciso di non accendere il motore dell’imbarcazione e di continuare la navigazione a vela. Poco dopo i cetacei, dopo essersi svegliati, si sono allontanati pacificamente.