Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dallo sviluppo alla digitalizzazione I compiti delle vacanze dei ministri – Nella cartellina consegnata da Corrado Passera, che insieme a Mario Monti ha escogitato l’iniziativa, ci sono un nuovo decreto Sviluppo, composto dall’agenda digitale e da un provvedimento per facilitare il successo delle start up. E, visto che va di moda, anche una airport review. Un piano aereoporti, insomma, che sarà pronto per Natale insieme alla nuova strategia energetica che potrebbe accompagnare l’Italia fino al 2030. Tra le schede di Andrea Riccardi, invece, c’è spazio anche per gli antidoti che il ministro della Cooperazione internazionale ha intenzione di contrapporre al dramma della «ludopatia», e cioè al gioco d’azzardo patologico, che secondo l’Organizzazione nazionale della sanità, affligge un milione e mezzo di italiani. Francesco Profumo, il titolare dell’Istruzione e dell’Università, ha messo nero su bianco il rafforzamento del piano per la digitalizzazione della scuola italiana. Una strada già avviata con gli esami di maturità «attraverso un plico telematico» e col progetto per «la scuola in chiaro». Per ultimare i compiti a casa chiesti dall’Europa, Mario Monti ha chiesto i compiti per le vacanze ai suoi ministri. E quella serie di schede che ciascun componente della squadra dei Professori avrebbe dovuto presentare venerdì scorso, che il premier avrebbe voluto pubblicare sul sito di Palazzo Chigi, è arrivata in maniera disarticolata. Alcuni avevano fatto diligentemente il proprio lavoro. Altri meno. Col risultato che la mastodontica agenda per la crescita, che comprenderà i progetti che l’esecutivo ha intenzione di mettere in cantiere in autunno, finirà all’ordine del giorno della riunione di governo del 24 agosto. L’agenda firmata da Passera è già nel cassetto di Monti. Segno che il ministro dello Sviluppo economico, a meno di innesti in corso d’opera, potrà passare l’estate in tutta serenità. Anche perché lui, i suoi obiettivi per la ripresa, li ha già fissati. A cominciare dal nuovo provvedimento sullo sviluppo, la prima fiche post estiva che il governo giocherà sul tavolo della crescita. Entro fine settembre, al massimo ai primi di ottobre, Monti deciderà se muoversi per decreto o seguire la strada del ddl. Ma i provvedimenti del nuovo «pacchetto» targato Passera ci sono già. E sono essenzialmente due: l’«agenda digitale» e un progetto per facilitare il successo delle start up in Italia. Il primo capitolo comprende l’azzeramento del digital divide, la banda ultralarga nei grandi centri urbani, la digitalizzazione della Pubblica amministrazione grazie a dei data center da impiantare al Sud e le spinte nella direzione dell’e-government e l’e-commerce. Il secondo, dedicato alle start up, comprende anche un nuovo provvedimento per le semplificazioni d’impresa sul fronte fiscale e del lavoro. Entro Natale, invece, il ministero dello Sviluppo economico sfornerà un «piano aeroporti», appunto una airport review che porterà al potenziamento degli scali con più traffico e a una serie di tagli per quelli poco utilizzati. E anche una «strategia energetica» per sopperire all’addio al nucleare. Una strategia che, negli obiettivi fissati da Passera, potrebbe trasformare l’Italia nel primo «hub del gas» d’Europa. Lo sviluppo di Passera. Gli obiettivi di Riccardi, che oltre ai provvedimenti per arginare la ludopatia degli italiani pensa a come risolvere la posizione degli immigrati che lavorano in nero, che «non sarà una sanatoria». La ricetta per la nuova scuola a cui Profumo lavorerà partendo dai risultati già portati in Consiglio dei ministri: dalla «creazione di un multifondo per l’università», all’«abilitazione scientifica nazionale» passando per le procedure più veloci per «l’assegnazione del fondo di finanziamento ordinario». Schede compilate e da compilare. Compiti per le vacanze che, prima di trasformarsi in provvedimenti del governo, avranno il voto del Professore. In quella data, non più rinviabile, che Monti ha cerchiato sul calendario con la penna rossa. Il 24 agosto prossimo. Tommaso Labate

TOMMASO LABATE