Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

McDonald’s, in Usa ci prova con colazione e cena per notturnivori– Lo sforzo è quello di aumentare le occasioni in cui si va al fast food, in tempi in cui le vendite sono stazionarie. Così McDonald’s ha cominciato a sperimentare in alcune città degli Usa un menù per notturnivori (nella foto, la pubblicità), per chi, prima di tornare a casa o di andare al lavoro, ha voglia di mangiare un hamburger con patatine oppure di fare colazione. I negozi staranno aperti fino alle 5 del mattino e il menù nocturnivore è già pubblicizzato persino in tv. Le indagini di mercato dicono che i clienti di un fast food per queste ore non sono tanti, anzi si parla dell’1%, ma da qui si parte secondo la catena, e comunque anche all’1% di questi tempi non si rinuncia. Già la prima colazione del mattino, ora presente in tutti i locali del gruppo, era stata un tentativo di allargare l’offerta qualche anno fa, un progetto che ha funzionato soprattutto all’estero, un po’ meno in Italia, per ovvi motivi di cultura del caffè e di presenza dei bar. Ma McDonald’s non è la sola a muoversi in questa direzione. Starbucks, infatti, ha cominciato a introdurre alcolici per far crescere il traffico in momenti della giornata in cui le vendite sono scarse.