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 2012  gennaio 30 Lunedì calendario

Interneteisocialnetwork è boom di occupazione – Internet e social network sono una potente macchina creatrice di fatturati e occupazione, altro che un giochino da ragazzi

Interneteisocialnetwork è boom di occupazione – Internet e social network sono una potente macchina creatrice di fatturati e occupazione, altro che un giochino da ragazzi. E chi temeva che il web servisse solo a bruciare posti di lavoro ora si deve ricredere. Forse è ottimistica la previsione che per ogni posto bruciato dalle nuove tecnologie Internet ne crea altri tre, ma le storie di due protagonisti sembrano assecondare la previsione. Business machine. Facebook continua la sua irresistibile marcia nel conquistare proseliti e fan, una comunità arrivata a 800 milioni, ma alza il valore della posta. Del resto lo può fare, perché il suo impatto è decisamente in progressione. Uno studio di Deloitte su scala europea elabora per la prima volta l’impatto economico di Facebook e le ricadute sull’occupazione nei paesi europei. In dati assoluti, secondo lo studio, i paesi europei (Ue a 27 più la Svizzera) fanno registrare un volume di oltre 15 miliardi di euro per oltre 230 mila posti di lavoro legati a Facebook. In Italia. Anche l’Italia commenta Alberto Donato, partner Deloitte e responsabile del settore Tmt - mostra ottimi risultati economici e prospettive occupazionali». Il giro d’affari tocca i 2,5 miliardi di euro, inferiore soltanto al mercato tedesco e inglese (2,6 miliardi ciascuno) su una popolazione però complessivamente inferiore. La Francia vale 1,9 miliardi, la Spagna 1,4 miliardi. «Per il nostro paese prosegue Donato - sono stimati 34 mila nuovi posti di lavoro legati alle professioni che ruotano intorno alla filiera di Facebook». I profili. Insieme ai volumi occupazionali vanno segnalati i profili professionali ricercati. Ci sarà una elevata richiesta di mestieri e professionalità come gli esperti di marketing in social network, gli online advertiser, i community manager, i web data base analyst. «In un mercato in crisi - continua Donato - per le aziende attrarre giovani esperti in questi mestieri rappresenta un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza, per la capacità di attrarre nuovi consumatori on line, per incrementare i profitti, per migliorare la propria immagine, selezionare talenti e sviluppare nuovi prodotti, grazie alle idee e all’interazione con consumatori e social community». «Facebook è forse la liberalizzazione più importante degli ultimi anni - conclude Donato - in quanto permette anche alle piccole imprese di promuovere i propri prodotti a basso costo sui mercati locali e su quelli internazionali». E-commerce. Dopo il lancio di Amazon.it, è nato in Italia a ottobre dell’anno scorso il primo centro di logistica del colosso di Seattle. Anche in questo caso, Internet ha rappresentato per la più grande libreria e società di distribuzione virtuale del mondo un volano e un moltiplicatore eccezionale. Dal centro di distribuzione italiano, come dagli altri 17 presenti nel mondo, tra cui Germania, Francia e Regno Unito, transitano non solo libri, ma dvd, giocattoli e altri beni di consumo. «Attualmente nel sito di Castel San Giovanni, nel piacentino - spiega Stefano Perego, general manager di Amazon Logistica Italia - impieghiamo in totale 187 persone, incluso il personale in ufficio, ma secondo le nostre previsioni stimiamo di raggiungere un livello di picco nel 2012 di oltre 400 persone». L’hub italiano del colosso dell’e-commerce distribuisce anche cibo e abbigliamento oltre che in Italia anche nel Sud Europa. I dipendenti. In media i dipendenti sono per metà uomini e per metà donne, con un’età di 30 anni, con contratti sia a tempo indeterminato che a tempo determinato. Per le professionalità quelle più ricercate sono quelle digitali. «Alcuni tra i profili digitali richiesti attualmente in Italia continua Perego - sono gli E-commerce project manager, i marketing and catalogue manager, i product manager in italian media product, i senior product manager consumer electronic, i web editor, i senior vendor manager Italy consumer electronics & general merchandise". Il suggerimento è quello di andare sul sito www.amazon.it/lavoro per verificare tutte le posizioni aperte e inviare i curriculum direttamente all’indirizzo email recruitment-italy@ amazon.it.