Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Quando la normalità si abbatte su chi è abituato a vite eccezionali, il colpo sembra ancora più devastante. A regalare un non richiesto volto umano — e quindi fragile, vulnerabile quando non addirittura imbarazzante — a divi famosi in tutto il mondo è il più diffuso tra i dolori: un amore che finisce. Le unioni che si infrangono tra le colline di Hollywood hanno strascichi straordinari come le persone che coinvolgono. Ed è così che un’icona transgenerazionale di sensualità, una donna che per decenni è stata l’incarnazione della fidanzata dei sogni, che ha incantato attori e registi famosi, si ritrova all’improvviso sola e distrutta.
Il tostissimo soldato Jane è crollato; lei, Demi Moore, ricoverata in ospedale per convulsioni provocate pare dall’aver fumato una sostanza tossica. È quanto successo qualche notte fa all’attrice che dalla fine del matrimonio con Ashton Kutcher sembra ormai l’ombra della persona che era. Dopo aver interpretato con successo l’avanguardia delle donne mature che si legano a uomini più giovani (Kutcher ha 33 anni, lei 49) senza apparire ridicole, la fine della storia si è consumata nel più orrendo dei modi: con la diffusione planetaria del tradimento di lui con una ventenne. Da lì è partita la picchiata dell’attrice verso il baratro, a una velocità impressionante come i chili che ha perso in poco tempo. Fino a venerdì, quando tre amici che erano con lei si sono visti costretti a chiamare il pronto soccorso preoccupati per la sua perdita di coscienza. «Ha fumato qualcosa, non è marijuana ma qualcosa di simile all’incenso. Ha delle convulsioni», hanno spiegato a un operatore dell’ospedale di Los Angeles dove poi Demi Moore è stata portata.
La registrazione della telefonata è stata divulgata ieri. «Trema, stringe le mani ma non riesce a parlare». E sull’ipotesi che abbia assunto strane sostanze, dicono: «Ultimamente ha avuto qualche problema con altra roba, non so cosa. Ci sono stati episodi che stiamo scoprendo solo ora». Il sito Tmz sostiene che l’attrice avrebbe inalato protossido di azoto, un gas inodore con potenti proprietà analgesiche e ansiolitiche che produce effetti di euforia. Ufficialmente invece il ricovero è imputato allo stress da separazione. In quegli stessi giorni Kutcher era in Brasile, da dove postava su Twitter foto che non lo ritraevano sofferente, anzi. Ma è rientrato dopo il ricovero dell’ex moglie (si sono lasciati a novembre). Lei nel frattempo è stata dimessa dalla clinica ma ha dovuto abbandonare il progetto del film Lovelace, in cui doveva interpretare la giornalista Gloria Steinem. La sostituirà Sarah Jessica Parker dice l’Hollywood Reporter. Ma Demi Moore non è la sola attrice a soffrire il male oscuro del divorzio.
Jennifer Aniston da donna più invidiata del pianeta per aver portato all’altare Brad Pitt, dopo 5 anni di matrimonio si è ritrovata nei panni di una sfortunata Cenerentola che non riesce più a riprendersi per aver visto il suo principe azzurro fuggire via (e fare valanghe di figli) con la più bella del reame. Gli anni sono passati e lei, che non ha più avuto storie serie, resta intrappolata nei panni della fidanzatina un po’ iellata, non a caso perfetta per commediole melò. Un’altra che era stata qualche anno prima la fidanzatina d’America, Meg Ryan, dopo il divorzio nel 2001 da Dannis Quaid sembrava aver perso non solo i copioni vincenti ma anche il senno, arrivando a sfigurarsi con inconcepibili interventi di chirurgia estetica.
Per dieci anni nessuna relazione fino allo scorso anno, quando si è fidanzata con John Mellencamp. Ma peggio che a tutti è andata a Mel Gibson. Nei 26 anni di matrimonio con Robyn Moore sono racchiusi i successi della sua carriera. Ma da quello sciagurato 2006 in cui ha lasciato la moglie si sono scatenati i più impensabili guai per l’attore che ha finito con il patteggiare 36 mesi di libertà vigilata, un programma di riabilitazione psichica oltre che ritrovarsi al centro di polemiche e scandali vari.
Chiara Maffioletti

CHIARA MAFFIOLETTI