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 2011  ottobre 27 Giovedì calendario

Umberto Pizzi, fotografo romano, incrocia con Roberto Alessi Elsa Martinelli sulla terrazza del Grand Hotel Majestic di Via Veneto a Roma

Umberto Pizzi, fotografo romano, incrocia con Roberto Alessi Elsa Martinelli sulla terrazza del Grand Hotel Majestic di Via Veneto a Roma. «Cara Elsa, quando c’eri tu in via Veneto, non camminavi, volavi sui marciapiedi». Elsa coglie il complimento come dovuto. «Ma non avevamo una lira», dice, «e al Doney ci sedevamo senza ordinare. Una volta, per non farci cacciare, abbiamo chiesto: “Siamo squattrinati, qual è la cosa che costa meno?”. “Acqua e limone”. Ordinammo così solo quello e nacque il canarino, che divenne di moda. Ma oggi non c’è più la Dolce Vita». Pizzi, però, non è d’accordo? «Ma n’do vive Elsa? Sbaglia: la Dolce Vita, oggi come oggi, non è più degli attori, ma è del potere, dei politici, nelle loro case, nei loro appartamenti. In segreto, i potenti ricevono, si divertono, anche con le prostitute come facevano anni fa i ricchi arabi nei grandi alberghi negli Anni 60». E non c’è festa di miliardari (in euro) dove Pizzi manchi, pronto a riprendere il peggio di tutti: lifting da galleria del vento, labbra debordanti, dentiere tremule. «Qualcuno s’inc… indigna, ma altri si indignano ancora di più». Chi, per esempio? «Quelli che non appaiono».