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 2011  settembre 22 Giovedì calendario

Ghannouchi Rachid

• Al-Hama (Tunisia) 22 giugno 1941. Politico. Leader del partito islamista tunisino An-Nahda (Rinascita), bandito da Ben Ali all’inizio degli Anni 90. tornò in patra il 30 gennaio 2011 • «[...] Io non sono Khomeini. Noi non siamo ecclesiastici, la Tunisia non è l’Iran, e non la penso come Khomeini [...] Forse l’esempio più vicino al mio pensiero è il partito Akp al potere in Turchia. Molti dei miei libri sono stati tradotti in turco e hanno influenzato l’Akp. Io non ho ambizioni politiche, non voglio essere presidente né ministro. Non ho l’età adatta. Ci sono leader più giovani nel partito An-Nahda [...] Per noi il modello più adatto è un governo di coalizione simile al sistema italiano. In alcuni circoli islamici fummo criticati come “secolari”. Quando fondammo il movimento nel 1981, fummo i primi ad argomentare che la democrazia può essere incorporata in un quadro islamico. Un giornalista mi chiese: “E se il popolo eleggesse i comunisti?”. Risposi che rispetterò il volere del popolo, anche se alle elezioni cercheremo di convincerlo che c’è una scelta migliore. An-Nahda è fatta di uomini e donne di opinioni diverse: non di un mucchio di ecclesiastici, ma di ingegneri, dottori, professori... E crediamo nell’uguaglianza tra uomini e donne, prevista dalla legge tunisina e giustificata nella nostra interpretazione islamica [...]» (Luigi Ferrarella, Viviana Mazza, “Corriere della Sera” 21/1/2011).