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 2011  settembre 22 Giovedì calendario

Sfidare la fortuna vera passione italiana - Italiani, popolo di giocatori. Tentati soprattutto dalla sfida alla sorte e, pur in misura minore, spin­ti dal piacere di vincere così come dal desiderio d’inseguire il colpo gobbo

Sfidare la fortuna vera passione italiana - Italiani, popolo di giocatori. Tentati soprattutto dalla sfida alla sorte e, pur in misura minore, spin­ti dal piacere di vincere così come dal desiderio d’inseguire il colpo gobbo. Ciò che dieci anni fa porta­va alla puntata sistematica alme­no una volta a settimana il 51 per cento dei connazionali, mentre oggi, come emerge da una recen­te indagine Gfk Eurisko, la percen­tuale si è ridotta di 4 punti. Sistematico o meno, chi gioca lo fa anche per impulso, per diver­timento, nonché per la facilità del gioco. E pure, in base a quanto di­chiarato e ordinato in classifica in ragione di frequenze di risposta decrescenti, per abitudine, per il gusto di scommettere, di stare in compagnia, e perché si reputa competente. A cambiare in modo netto rispetto al 2001 è invece lo scenario delle preferenze: in omaggio alla praticità e all’imme­diatezza della sfida alla fortuna, non solo lotterie classiche e istan­tanee ( allora le une al 30 per cento e le altre al 15 per cento) si sono scambiate nel frattempo le rispet­tive percentuali, ma si è registrato anche il crollo dei concorsi a pro­nostici (che godevano del 20 per cento dei favori, mentre ora sono al 5 per cento) in contrapposizio­ne alla crescita delle giocate alle slot machine e alle videolotterie. E poi, complice il diffondersi delle tecnologie capaci di un ac­cesso semplice e ubiquo, aumen­ta il numero di chi punta da casa: ora è il 54,2 per cento del totale. A rimarcare come il gioco su inter­net sia cresciuto in fretta, portan­do a metabolizzare subito le novi­tà, il poker cash online è già entra­t­o nel vissuto ludico di quasi un se­sto del campione. Se è vero che la propensione al gioco si articola su cinque fattori, primo fra tutti il coinvolgimento emotivo ovvero il divertimento, cui s’aggiungono poi l’impulso e l’accessibilità (in­tesa come facilità ed economici­­tà), con valenze più forti rispetto all’opportunità di cambiare vita così come della consuetudine a scommettere, ecco spiegata la gra­duatoria dei giochi stilata in base all’attrattiva dalla ricerca Gfk Eu­risko: svetta come il più apprezza­toil Gratta e Vinci , col 18,5 per cen­to delle preferenze, proprio per­ché diverte ed è alla portata di tut­te le tasche, davanti a Lotto e Supe­rEnalotto , segnalati rispettiv­a­mente dal 14,7 per cento e dal 13,7 per cento degli interpellati. Al quarto e al quinto posto, il poker online a torneo e le scommesse sportive: l’uno e le altre, con per­centuali di poco inferiori ai 10 pun­ti, rivelano un appeal nel comples­so più contenuto poiché trasmet­tono emozione, sono senz’altro accessibili, ma pagano lo scotto di richiedere anche competenza e passione. Quanto ai giochi più conosciuti dagli italiani, si conferma il terzet­to di testa, a posizioni invertite. Il SuperEnalotto è conosciuto dal­l’ 88,9 per cento della popolazione italiana e praticamente identica ri­sulta la notorietà del Lotto (88,8 per cento), così come si discosta di pochissimo (88,6 per cento) quella del Gratta e Vinci . Nonostante si tratti di giochi in crisi evidente, resta ampia la popo­­larità sia delle lotterie (note al­l’ 81,4 per cento dei connazionali) che del Totocalcio (78,6 per cen­to), mentre la fama del Bingo èpa­ri al 69,2 per cento, contro una no­t­orietà fissata al 59,5 per cento per le slot machine e al 59,3 per cento per le scommesse ippiche. Hanno rapidamente conquistato pubbli­co i nuovi giochi del 10 eLotto (co­nosciuto dal 59,1 per cento) e del WinForLife (concorso che mette in palio ogni ora del giorno 4mila euro al mese per vent’anni, di cui è a conoscenza il 58,8 per cento). E se la notorietà delle scommesse sportive si attesta al 43,8 per cen­to, ben più basso è il valore relati­vo alle omologhe puntate su inter­net, pari al 24,5 per cento. Infine, risultano ancora poco conosciute le nuove tipologie di giochi online da casinò (20,4 per cento), il poker cash (16,5 per cen­to), nonché le vlt (15,6 per cento) e gli skill games (12,3 per cento).