varie, 21 settembre 2011
Giuseppe Calabiscetta, 60 anni. Di Palermo, ex capo della cosca di Santa Maria Di Gesù, condannato a dieci anni per la strage in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino, scarcerato tre anni fa dopo aver scontato la pena, uscito di galera aveva aperto una piccola azienda per il commercio di gesso ma alcuni ipotizzano che avesse anche ricominciato a esercitare il suo potere sul territorio
Giuseppe Calabiscetta, 60 anni. Di Palermo, ex capo della cosca di Santa Maria Di Gesù, condannato a dieci anni per la strage in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino, scarcerato tre anni fa dopo aver scontato la pena, uscito di galera aveva aperto una piccola azienda per il commercio di gesso ma alcuni ipotizzano che avesse anche ricominciato a esercitare il suo potere sul territorio. L’altra sera era a bordo di una microcar, a pochi passi da casa sua, quando qualcuni gli sparò quattro o cinque colpi di calibro 7.65 colpendolo al volto e all’orecchio, secondo un noto rituale mafioso. Dopo le 22 di lunedì 19 settembre era in via Bagnara, in località Belmonte Chiavelli, alla periferia di Palermo.