Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Firenze 18 gennaio 1921, Firenze 17 febbraio 2011. Critico letterario • «[...] Uno tra i più importanti studiosi italiani di Dante Alighieri e della letteratura tre-quattrocentesca [...] accademico della Crusca e direttore degli “Studi di filologia italiana”, collaboratore del “Giornale storico della letteratura italiana” e degli “Studi danteschi” e presidente della Società dantesca italiana. Figlio dell’italianista Giuseppe De Robertis [...] si era laureato con Mario Casella, per divenire libero docente di Letteratura italiana nel 1956 e titolare di cattedra dal 1963. Studioso di vaste competenze e di grande rigore filologico, accanto al lavoro di una vita, quell’Edizione nazionale delle “Rime” di Dante in cinque volumi di cui fu incaricato nel 1956 e che portò a compimento nel 2002 (Le Lettere), è stato autore di moltissimi lavori, come Il libro della “ Vita Nuova” (Le Lettere, 1961); Storia del “Morgante” (Le Monnier, 1958); Editi e rari. Studi sulla tradizione letteraria fra Tre e Cinquecento (Feltrinelli, 1978), o Dal primo all’ultimo Dante (Le Lettere, 2001). Ha curato inoltre numerose edizioni di testi, tra cui le Rime di Guido Cavalcanti (Einaudi, 1986) o le Opere minori di Dante (in collaborazione con Gianfranco Contini e Cesare Vasoli, Ricciardi, 1979 e 1989)» (Ida Bozzi, “Corriere della Sera” 18/2/2011).