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 2011  settembre 21 Mercoledì calendario

SOMALIA, GUERRA DI CORANO: ARMI IN PREMIO AI BIMBI

I ribelli qaedisti di al­ Shabaab hanno indet­to una competizione per bambini sulla lettura del Corano e i vincitori a­vranno in regalo un Kala­shnikov. «I giovani dovreb­bero usare una mano per l’istruzione e l’altra per le armi con cui devono difen­dere l’islam», ha dichiara­to Mukhtar Robow, uno dei leader degli insorti somali, durante una cerimonia te­nutasi fuori dalla capitale Mogadiscio in cui veniva­no distribuiti i premi. Il pri­mo classificato ha ricevuto un particolare Ak47 del va­lore di settecento dollari, il secondo ha ricevuto lo stesso fucile insieme a cin­quecento dollari, mentre due bombe a mano e quat­trocento dollari sono stati consegnati al terzo classi­ficato. Inoltre, sono stati di­stribuiti vari libri di pre­ghiera per continuare gli studi religiosi.
«La cerimonia per la con­segna dei premi è avvenu­ta a Elasha, una cittadina a venti chilometri di distan­za da Mogadiscio», hanno confermato i media locali: «La gara riguardava la let­tura del Corano e una pro­va di conoscenza generale acquisita durante il perio­do di Ramadan, concluso­si alla fine di agosto». I con­correnti erano di età com­presa tra i dieci e i dicias­sette anni e pronti a pren­dere le armi per combatte­re contro il fragile Governo federale di transizione so­malo ( Tfg). È il terzo anno che si mette in scena que­sta competizione.
Nelle prime due edizioni, svoltesi nella città portuale e meridionale di Chisimaio, il primo premio è stato un lanciarazzi Rpg7. I ribelli di al-Shabaab sono noti per il sistematico reclutamento di minori che ottengono con la forza o comprando­li letteralmente dai traffi­canti di bimbi. In questo contesto la mi­naccia degli insorti, nono­stante l’apparente ritiro dalla capitale, cresce. Le forze dell’Unione africana (Amisom), che sostengono l’esercito somalo, riceve­ranno presto altre duemila truppe ugandesi, oltre ai novemila soldati già stan­ziati. Ma non potrebbe es­sere sufficiente.